Borsa Milano, cala con Europa e futures Usa in attesa di verbali Fed, dati macro

Reuters

Pubblicato 03.01.2024 13:28

MILANO (Reuters) - Dopo un avvio poco mosso Piazza Affari, in linea con le altre borse europee, imbocca la strada del ribasso, con un movimento che gli operatori leggono come una fisiologica pausa di riflessione e qualche presa di profitto dopo gli eccessi del 2023.

Ad alimentare la cautela, oltre all'andamento negativo dei futures sull'azionario Usa che già ieri ha evidenziato fattori di debolezza soprattutto sui tecnologici, sono le attese sui nuovi dati macro della settimana, in un mercato che sta ricalibrando al ribasso le aspettative di aggressivi tagli dei tassi da parte di Fed e Bce.

Qualche nuova indicazione, sul fronte Fed, potrebbe giungere già nella serata di oggi con la pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della banca centrale statunitense. E se il calendario macro odierno si limita all'indice Ism manifatturiero Usa, gli occhi degli investitori sono puntati sui dati di venerdì sull'inflazione nella zona euro e sul mercato del lavoro Usa.

"Gennaio si configura storicamente come un mese positivo per i mercati azionari, ma l'ordine d'importanza dei fenomeni stagionali è sicuramente inferiore a quello che sarà il flusso di dati/eventi, che questa settimana è concentrato sui dati macro", scrivono i market strategist di Banca Mps (BIT:BMPS) nella nota quotidiana.

Intorno alle 12,20 il Ftse Mib è in calo dello 0,98%. Scambi per quasi 800 milioni di euro.

Titoli in evidenza:

Si indebolisce il settore bancario dopo i rialzi della vigilia e la buona partenza di oggi. Restano positivi, ma ben sotto i massimi della mattinata, Mps (+1%) e Banco Bpm (BIT:BAMI) (+0,9%).

Nell'automotive, debole in tutta Europa, Stellantis (BIT:STLAM) è in calo del 2,5% dopo i dati sulle immatricolazioni delle auto in Italia a dicembre che ha visto il gruppo sottoperformare rispetto al mercato. Secondo Equita, tuttavia, i dati sui volumi in Italia cosi come quelli in Francia per l'intero 2023 sono migliori delle stime che la stessa società aveva offerto in occasione dei risultati del terzo trimestre. Akros ricorda inoltre che dicembre è un mese relativamente debole per le vendite di auto.

Segno meno anche nel lusso con Cucinelli (BIT:BCU) e Moncler (BIT:MONC) in calo rispettivamente del 2 e del 2,7%.

In fondo al Ftse Mib Amplifon (BIT:AMPF), Prysmian (BIT:PRY), Telecom Italia (BIT:TLIT) e Diasorin (BIT:DIAS) con perdite dal 2,4% al 2,8%.