Borsa Milano cala in attesa dati Usa, brilla Bper, giù comparto oil

Reuters

Pubblicato 05.08.2022 13:41

MILANO (Reuters) - Piazza Affari scambia in territorio negativo in tarda mattinata, in linea con le altre principali borse europee, in un mercato cauto che attende indicazioni sullo stato di salute dell'economia Usa dai dati sull'occupazione.

Occhi infatti puntati sui payroll non agricoli di luglio, attesi nel primo pomeriggio e visti in rallentamento - ma comunque lontano dai livelli di recessione. I futures sugli indici Usa indicano intanto un'apertura sostanzialmente in parità di Wall Street.

Nonostante i cali odierni, le borse europee si apprestano comunque ad archiviare la settimana di fila con il segno più grazie a risultati trimestrali convincenti.

Intorno alle 13,00 l'indice FTSE Mib perde lo 0,2% con volumi intorno ai 650 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Toniche le banche, con l'indice di riferimento che guadagna lo 0,4%. Tra tutte spicca Bper (BIT:EMII), che balza dell'8,3%, spinta dai forti risultati trimestrali, migliori delle attese degli analisti grazie soprattutto all'andamento dei ricavi core. Unicredit (BIT:CRDI) avanza di 0,3%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) segna +0,8% e Credem sale di 1,1% dopo conti del secondo trimestre che Equita definisce "molto sopra le attese grazie al margine d'interesse e minor costo del rischio".

Mps (BIT:BMPS), all'opposto, perde oltre il 7%, con l'attenzione degli investitori rivolta soprattutto al prossimo aumento di capitale da 2,5 miliardi. "Non sarà facilissima come operazione", spiega un trader. Gli analisti parlano anche dei rischi legali, in aumento nel secondo trimestre come evidenziato dai conti resi noti in mattinata.

Giù anche Illimity, che segna -7,5% dopo i risultati del secondo trimestre pubblicati ieri a mercato chiuso.

Positiva Unipol (BIT:UNPI) (+0,9%), mentre Unipolsai (BIT:US) cede 0,4% nonostante un secondo trimestre "superiore alle attese per performance non tecnica nel P&C e migliore risultato nel Life", scrive Equita.

In un comparto oil appesantito dal calo del prezzo del petrolio, Eni (BIT:ENI) perde 0,6%, Tenaris (BIT:TENR) cede oltre 3%, mentre Saipem (BIT:SPMI), in contro tendenza, segna +1,5%.