Reuters
Pubblicato 19.05.2022 17:26
(Corregge refuso nel titolo)
MILANO (Reuters) - Piazza Affari recupera dai minimi di giornata ma resta negativa nell'ultimo scorcio di seduta, zavorrata, come gli altri azionari europei, dai timori di una stagflazione globale.
La debolezza dei mercati non risparmia Wall Street, che apre in calo, con gli economisti di Goldman Sachs (NYSE:GS) che stimano una possibilità del 35% che l'economia Usa entri in recessione nei prossimi due anni.
Non rassicurano neanche le parole del direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, che ha avvertito del rischio di multipli shock da inflazione.
Intorno alle 16,20 il FTSE Mib perde 0,3% con volumi intorno a 1,35 miliardi.
Tra i titoli in evidenza:
Generali (BIT:GASI) è in rialzo di 1,4%, sostenuta da risultati trimestrali, diffusi stamattina, superiori alle attese Anche l'indice che raccoglie i titoli assicurativi scambia in territorio positivo (+1%), con Unipol (BIT:UNPI) che avanza di 0,5%.
Recupero nel finale del settore bancario dopo una seduta per lo più in territorio negativo: Bper (BIT:EMII) guadagna 0,5%, Banco Bpm (BIT:BAMI) segna +1,5% e Unicredit (BIT:CRDI) sale di oltre 2%. Nota negativa da Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), che perde 0,4%.
Riduce il calo ma perde comunque terreno l'automotive: Iveco cede 1,1%, Stellantis (BIT:STLA) 0,3%, Pirelli (BIT:PIRC) arretra di 0,7%; Cnh (BIT:CNHI) fa peggio e segna -2,1%.
Il settore energetico, virato in negativo in tarda mattinata, prosegue in calo: Eni (BIT:ENI) cede 0,2%, Tenaris (BIT:TENR) affonda di 3,2%. Spunti positivi per Saras (BIT:SRS), che guadagna 0,4%, e Saipem (BIT:SPMI), che sale di oltre 1%.
Molto penalizzato il comparto del lusso: Brunello Cucinelli (BIT:BCU) e Ferragamo (BIT:SFER) perdono il 4% circa, Moncler (BIT:MONC) cede 2,9% e Tod's (BIT:TOD) è in calo di 2,5%.
Anche Ferrari (BIT:RACE) perde terreno e indietreggia di 0,3%.
Seduta particolarmente volatile per Leonardo, che torna a scambiare in territorio positivo (+0,6%).
Bene anche Diasorin (BIT:DIAS), che guadagna 1,5%.
(Federico Maccioni, editing Claudia Cristoferi)
Scritto da: Reuters
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.