Borsa Milano estende calo con Wall Street, deboli banche, sale oil

Reuters

Pubblicato 28.09.2021 16:55

MILANO (Reuters) - Piazza Affari in deciso calo nel pomeriggio, condizionata come il resto d'Europa dall'andamento negativo di Wall Street.

Negli Usa la lettera colpisce soprattutto i titoli high tech, mentre salgono i rendimenti dei titoli di stato per il timore di un rialzo dei tassi e di un incremento dell'inflazione.

Al tono negativo contribuisce anche il dato sulla fiducia dei consumatori Usa di settembre, inferiore alle aspettative degli economisti.

Fa da contraltare, a New York come in Europa, il settore energetico, che sale grazie al continuo rafforzamento del prezzo del petrolio.

Intorno alle 16,25 l'indice FTSE Mib arretra del 2%.

Tra i titoli in evidenza:

Con il greggio che avanza per il sesto giorno consecutivo e il Brent ormai sopra gli 80 dollari al barile, Eni (MI:ENI) è in testa al listino con un rialzo di circa 1%. Resistono alle vendite anche Tenaris (MI:TENR) e Saipem (MI:SPMI), mentre Maire Tecnimont guadagna oltre 1% in scia all'accordo con Greenfield Nitrogen per un impianto di ammoniaca verde in Usa annunciato stamani.

Deboli i bancari, con l'eccezione di Bper (MI:EMII) (+1%). Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) perdono rispettivamente 1,2% e 2,3%.

In profondo rosso Stm (PA:STM) che cede il 4,6% in sintonia con i tech americani ed europei.