Borsa Milano forte in avvio, balzano Mediobanca, Ferragamo

Reuters

Pubblicato 11.08.2020 10:20

MILANO, 11 agosto (Reuters) - Avvio molto positivo a Piazza Affari sulla scia del balzo dei mercati Usa ieri e asiatici oggi nonostante le persistenti tensioni Usa-Cina.

Le attese per un accordo già in settimana sulle nuove misure di stimolo all'economia americana colpita dalla pandemia del coronavirus stanno sostenendo anche il prezzo del petrolio.

Stabile lo spread del rendimento dei titoli di Stato decennali italiani e tedeschi intorno ai 144 punti base.

Tra le banche, generalmente positive, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sale dlel'1,3%, Unicredit (MI:CRDI) del 2% prosegue il recupero dopo i recenti ribassi legati al prudente outlook operativo e di capitale. Denaro anche su Mps (MI:BMPS) (+1,3%) e su Banco Bpm (MI:BAMI), in rialzo del 2,6 dopo le dichiarazioni dell'AD che in un'intervista oggi ribadisce come l'operazione Intesa-UBI obblighi la banca a valutare aggregazioni anche se al momento non ci siano progetti concreti che coinvolgano l'istituto. "Le dichiarazioni di Castagna alimentano le attese sul risiko bancaro", osserva un trader.

Parte forte Mediobanca (MI:MDBI) (+5%) sulle indiscrezioni riportate da alcuni quotidiani secondo i quali Leonardo Del Vecchio punta ad aumentare la quota al 13-14%, una volta che Bce darà il suo via libera alla richiesta di salire fino al 20% questo mese. "Si tratta di speculazioni perché non c'è ancora il via libera della Bce, ma evidentemente qualcuno si sta gia posizionando sul titolo", dice un trader. Corre anche Generali (MI:GASI) con un balzo del 3%.

Bene il settore oil con il greggio stabile sui 45 dollari al barile: Eni (MI:ENI) in salita del 2,2%, Saipem (MI:SPMI) dell'1,8%.

Ben raccolto anche il lusso e, in particolare Ferragamo (MI:SFER) che cresce del 4,3%. Un trader cita l'ottenimento da parte dell casa di moda italiana del certificato Silver sul rating per la sostenibilità integrale. Comprata anche Tod's (MI:TOD) con un balzo del 3,6%.

In denaro il settore dei ciclici, con Fca (MI:FCHA) in crescita del 3%, Pirelli (MI:PIRC) (+2%).