Borsa Milano in calo, bene Iveco, Enel ed Eni, affonda illimity

Reuters

Pubblicato 10.02.2023 14:11

MILANO (Reuters) - Piazza Affari vira in negativo a fine mattina, arrendendosi al tono debole delle altre borse europee, nonostante la corsa di Iveco e di alcuni titoli di peso come Enel (BIT:ENEI) ed Eni (BIT:ENI).

Pesano sugli indici banche e industriali, in un clima di cautela sulle prospettive di politica monetaria e di realizzi per la chiusura della settimana, dice un trader.

Anche i futures su Wall Street sono negativi.

Intorno alle 12,30 il FTSE Mib perde l'1%; volumi intorno a 1,3 miliardi di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Spicca tra tutti la corsa di IVECO che sale di circa il 14% dopo risultati e guidance sopra le attese. Nel settore, scendono invece STELLANTIS, CNH (BIT:CNHI) e PIRELLI (BIT:PIRC), con ribassi tra l'1% e il 2,5%, in linea con il settore europeo. FERRARI (NYSE:RACE) -3,4%.

Accelera ENI (+2,8%) aiutata dal rialzo del greggio. Il comparto oil&gas è l'unico positivo in Europa.

Avanza ENEL (+1,5%) dopo i conti diffusi ieri a mercati chiusi con un Ebitda superiore alle attese. "Numeri che parlano da soli", secondo l'analista di eToro Gabriel Debach che parla di piena promozione dell'AD Francesco Starace.

In luce anche LEONARDO (+1,5%), sostenuta ancora dalle scommesse di un incremento delle spese militari in Italia e in Europa.

Si raffredda la matricola EuroGroup Laminations, seconda Ipo in Europa del 2023, dopo un balzo che l'ha portata in mattinata a oltre +7%. A metà seduta tratta in rialzo di 1,5%.

Deboli le banche, come in Europa. Piatta BPER (BIT:EMII), mentre INTESA SANPAOLO (BIT:ISP) e UNICREDIT (BIT:CRDI) perdono più dell'1%; ancora più deboli NEXI (BIT:NEXII) e FINECOBANK (BIT:FBK). Perde quasi il 4% MPS (BIT:BMPS) dopo lo strappo al rialzo di ieri.

Tiene UNIPOL (BIT:UNPI), mentre scende del 2% la controllata UNIPOLSAI (BIT:US) dopo i conti.

Ancora in calo TELECOM (BIT:TLIT) dopo la recente corsa.