Borsa Milano in calo con scarsi volumi, bene Tim, utility, realizzi su banche

Reuters

Pubblicato 20.06.2023 12:06

MILANO (Reuters) - Proseguono le prese di profitto a Piazza Affari, anche se accompagnate da scarsi volumi, in un mercato avaro di spunti e che, dopo l'ultimo rally, è in cerca di convincenti segnali direzionali.

A dettare il tono debole della mattina è la delusione per il taglio inferiore alle attese del prime loan rate (il tasso bancario sui finanziamenti praticato alla migliore clientela) a cinque anni in Cina, dopo quella sul mancato annuncio di Pechino di misure di stimolo.

Nell'ambito di un rally azionario che al momento appare di corto respiro, gli investitori si domandano se il recente ottimismo sia giustificato, alla luce anche delle prospettive sull'economia.

Alla riapertura della borsa Usa, dopo la pausa di ieri per festività, i futures puntano a un avvio in lieve calo.

Intorno alle 11,45 il Ftse Mib cede lo 0,5%, in linea con lo Stoxx europeo, e a fronte di un calo più consistente del Dax di Francoforte. Volumi sull'azionario milanese pari a 560 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Tonica Telecom Italia (BIT:TLIT), in rialzo dello 0,7% circa mentre si avvicina la conclusione dell'esame delle due offerte migliorative per la rete, prevista per la riunione del Cda di giovedì prossimo. Secondo fonti vicine alla vicenda, l'ex monopolista si appresterebbe ad avviare trattative con Kkr, in quanto l'offerta del fondo statunitense è considerata preferibile rispetto a quella del consorzio guidato da Cdp.

Sul fronte opposto, Moncler (BIT:MONC) perde il 2,3% in un settore del lusso, esposto al mercato cinese, debole in tutta Europa.

Tengono le utilities in scia al calo dei rendimenti nell'obbligazionario. Hera (BIT:HRA) sale dello 0,7%, Terna (BIT:TRN) e Snam (BIT:SRG) dello 0,4% circa.