Borsa Milano in calo, seduta di realizzi, giù Unicredit e Intesa, bene Ovs e Lottomatica

Reuters

Pubblicato 07.06.2023 13:48

MILANO (Reuters) - Indici sempre inchiodati al ribasso a Piazza Affari appesantiti da prese di profitto anche alla luce dei dati sulla bilancia commerciale cinese a maggio che non hanno rassicurato i mercati sulla solidità della seconda economia mondiale alimentando, invece, le attese per misure di stimolo all'economia da parte di Pechino.

Un trader segnala volumi molto bassi con il mercato che sta perdendo quello che ha guadagnato ieri.

Intorno alle 13,10 il FTSE Mib arretra dello 0,62%. Volumi di poco sopra i 600 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

In recupero il comparto oil con TENARIS (BIT:TENR) che si porta in positivo e sale dello 0,16%, cedente ENI (BIT:ENI), mentre passa in positivo SAIPEM (BIT:SPMI) con un balzo dell'1,8%.

Dopo una prima parte della mattina in calo, torna a salire MPS (BIT:BMPS) a +0,9% circa e si confronta con il balzo del 5% registrato ieri, spinta da nuove speculazioni su possibili scenari di consolidamento, questa volta con BPER (BIT:EMII) (-0,95%).

Vendute le big UNICREDIT (BIT:CRDI) (-1,6%) e INTESA SP (BIT:ISP) (-0,9%).

Nel risparmio gestito rallenta BANCA GENERALI (BIT:GASI) in rialzo dello 0,2% dopo i dati sulla raccolta netta positiva a maggio trainata dall'amministrato e il ritorno del segno positivo per la liquidità. Giù su realizzi FINECOBANK (BIT:FBK) (-2,9%) nonostante i dati sulla raccolta netta a maggio siano stati positivi, come evidenzia il broker Jefferies.

In calo anche oggi l'automotive. In particolare PIRELLI (BIT:PIRC) che perde l'1,2% in attesa della decisione del governo sul Golden Power sul rinnovo del patto di sindacato che lega Camfin e l'azionista cinese Sinochem. Nel daily banca Akros scrive che "la saga del patto fra gli azionisti prosegue. Secondo la nostra visione, il rapporto geopolitico fra i Paesi occidentali e la Cina potrebbe essere uno dei principali driver per arrivare a una decisione finale".

Ben raccolta anche oggi SAFILO (+2,7%) sempre in scia dell'accordo di licenza decennale per l'eyewear con Etro. "Vediamo la notizia positiva per il titolo, anche se di impatto complessivo limitato nel breve termine", scrive Equita nel daily.