Borsa Milano in calo zavorrata da banche e Atlantia, sale Cerved

Reuters

Pubblicato 09.07.2020 13:42

Aggiornato 09.07.2020 13:54

MILANO, 9 luglio (Reuters) - - A metà seduta Piazza Affari è in moderato calo, zavorrata dal peggioramento del comparto bancario e dal crollo di Atlantia (MI:ATL).

Atlantia, dopo essere arrivata a perdere oltre il 9%, cede il 5% circa a metà seduta. Ieri la Corte Costituzionale ha stabilito che il decreto legge con cui il governo ha escluso Autostrade per l'Italia dalla ricostruzione del ponte Morandi è legittimo. Secondo Equita la decisione della Consulta è inaspettata e indebolisce la posizione del gruppo nelle trattative con il governo, che potrebbero concludersi a breve. Ieri infatti il premier Giuseppe Conte ha detto di aspettarsi di poter chiudere la controversia sulla possibile revoca della concessione autostradale ad Aspi al più tardi entro la fine di questa settimana. Oggi Aspi è stata convocata al ministero per un incontro con rappresentanti di governo per discutere le condizioni di una eventuale modifica della concessione, secondo fonti che seguono il dossier.

L'indice delle banche italiane cede l'1%. Unicredit (MI:CRDI) e Intesa (MI:ISP) Sp perdono poco oltre l'1%.

Cerved (MI:CERV) in deciso rialzo (+3%) sulle indiscrezioni che il gruppo avrebbe riavviato i sondaggi sul mercato con l'obiettivo di individuare un partner per la propria divisione npl.

Diasorin (MI:DIAS) cede oltre il 4%, nonostante l'annuncio di un contratto con il Regno Unito per uno screening a livello nazionale della diffusione del coronavirus. Un broker italiano cita l'effetto negativo dei risultati inferiori alle attese pubblicati questa mattina di BioMérieux (-4,8% a Parigi).

Tonica Campari (MI:CPRI)(+1,5%). Ubs ha aumentato il target price a 7,9 euro da 6,9 euro.