Borsa Milano in cauto rialzo, bene le banche con Mps, vendute Tim e Stm

Reuters

Pubblicato 24.01.2024 11:02

MILANO (Reuters) - Indici in cauto rialzo a Piazza Affari in un contesto di mercato dove iniziano a fare capolino i risultati trimestrali.

A livello macro riflettori puntati sui Pmi manifatturiero di gennaio per Francia, Germania, zona euro e Regno Unito. Domani la riunione della Bce.

Intorno alle 10,30 il Ftse Mib guadagna lo 0,30%.

Ben raccolte la banche al traino, in particolare di Mps (BIT:BMPS) che balza del 2,3% con il mercato che scommette su un ritorno alla cedola già a partire dai risultati 2023 anche se simbolica. Sugli scudi anche Banco Bpm (BIT:BAMI) (+1,3%). Fra le big UniCredit (BIT:CRDI) sale dello 0,8%.

In recupero le utility colpite dalla lettera di recente a causa del calo dei consumi elettrici. La migliore è Hera (BIT:HRA) con un balzo dell'1,8% in attesa della presentazione del piano strategico oggi pomeriggio.

Resta debole Stellantis (BIT:STLAM) in flessione dello 0,7% dopo che Hsbc ha tagliato la raccomandazione a "Hold" da "Buy" riducendo il target price a 22 euro da 24 euro.

Tiene il settore oil: Saipem (BIT:SPMI) segna un rialzo dello 0,85%, piatta Eni (BIT:ENI).

Venduta Tim (BIT:TLIT) (-1,3%) penalizzata dalla decisione di Vivendi (EPA:VIV), primo azionista di Tim, di chiedere alla Commissione europea di esaminare il ruolo svolto dal Tesoro nel progetto di vendita della rete fissa, secondo una lettera visionata da Reuters. Secondo Equita è "da monitorare se questo elemento rischia di allungare i tempi dell'analisi e quindi del closing dell'operazione".