Borsa Milano in cauto rialzo, trainata da trimestrali banche, giù Interpump e Cy4gate

Reuters

Pubblicato 06.02.2024 12:22

MILANO (Reuters) - Indici in cauto rialzo a Piazza Affari in una seduta contrassegnata dall'attesa delle trimestrali di diverse banche, fra cui Intesa Sanpaolo (BIT:ISP). Il sentiment sui mercati è comunque positivo sulla scia del forte balzo delle borse asiatiche dopo le misure adottate dalle autorità cinesi per sostenere i titoli azionari.

Sul fronte dei tassi, invece, prevale la cautela dopo che la banca centrale australiana ha mantenuto fermi i tassi di interesse com'era atteso, ma ha segnalato la possibilità di un altro rialzo data l'inflazione ancora alta.

Intorno alle 12,05 il Ftse Mib guadagna lo 0,35%. Volumi pari a poco più di 900 milioni di euro.

I titoli in evidenza oggi

Prosegue il denaro sui titoli del credito al traino di UniCredit (BIT:CRDI) che oggi sale dello 0,64% a nuovi massimi da inizio dicembre 2015 a 29,45 euro. A fare da volano i risultati trimestrali sopra le attese che ieri hanno fatto salire le azioni di oltre l'8%. Diversi broker hanno rivisto al rialzo i prezzi obiettivo sul titolo: Ubs l'ha portato a 42,5 da 39,8 euro. Rialzi anche da parte di Berenberg, Barlcays e Jp Morgan (NYSE:JPM).

Bene anche Intesa Sanpaolo (+0,8%) in attesa dei risultati in giornata. Il titolo in avvio di seduta ha toccato un nuovo massimo da febbraio 2022 a 2,9 euro. Oggi sarà la volta anche di Pop Sondrio che però arretra dello 0,9% dopo la recente corsa. Finecobank (BIT:FBK) guadagna lo 0,38% in vista dei risultati. Sempre fra gli asset manager, Anima (BIT:ANIM) poco mossa, sale dello 0,24% dopo i risultati 2023.

Sul fronte opposto, in netto calo Interpump (BIT:ITPG) che cede intorno al 5%, penalizzata dalla revisione delle stime da parte di alcuni broker in vista dei risultati il prossimo 14 febbraio.

Fuori dal paniere prosegue anche oggi il ribasso di Cy4gate (-3,09%), che segue lo scivolone di ieri a seguito dei risultati preliminari 2023 sotto le attese, influenzati dallo slittamento di un importante ordine.

Raccolto il comparto oil, con Eni (BIT:ENI) in salita dell'1,3% e Saipem (BIT:SPMI) dell'1,1%.