Borsa Milano in deciso calo, giù banche con Bper, bene galassia Unipol, Lazio
Reuters
Pubblicato 21.10.2020 13:31
MILANO, 21 ottobre (Reuters) -
Indici negativi a Piazza Affari e, più in generale, sulle altre borse europee, a causa delle preoccupazioni sulla crisi sanitaria in atto e sulle conseguenze economiche che si porta dietro proprio in uan fase in cui i Paesi puntavano su una ripresa.
C'è attesa anche per il piano di stimolo negli Usa che porebbe arrivare prima delle elezioni presidenziali di inizio novembre.
Piatto l'andamento dei futures sugli indici Usa che indicano un avvio poco mosso per le Borse americane.
Sul fronte delle materie prime il greggio sempre sotto pressione a causa dell'incremento delle scorte Usa.
In evidenza Unipol (MI:UNPI) e Unipolsai (MI:US), con guadagni rispettivamente del 2,4% e del 2%, dopo che ieri Unipolsai ha collocato un bond 'Restricted Tier 1', perpetual e non convertibile a tasso fisso, da 500 milioni di euro ricevendo ordini superiori a 1,5 miliardi di euro. Un primario broker italiano sottolinea che la situazione di solvibilità della cmpagnia rimane interessante "e a questi livelli di prezzo del titolo consideriamo la società sottovalutata, confermiamo la view positiva".
Ripiegano i bancari con le big Intesa (MI:ISP) Sp e Unicredit (MI:CRDI) in flessione rispettivamente dell'1% e dello 0,6%. Su Intesa Jp Morgan (NYSE:JPM) ha tagliato il prezzo obiettivo a 2,20 euro da 2,30 euro precedente, mentre su Unicredit l'ha portato a 8 euro da 9 euro.
Particolarmente colpita dalla lettera oggi Bper, che cede il 4,2% dopo il balzo messo a segno ieri (+9,7%) una volta terminata la possibilità di negoziare i diritti relativi all'aumento di capitale. Denaro su Banco Bpm (MI:BAMI) (+1,1%). Oggi un quotidiano torna sulla possibilità che il Banco tenga aperte altre due opzioni per una possibile operazione di fusione, ovvero Unicredit e Bper Banca (MI:EMII), oltre a quella con Credit Agricole (PA:CAGR). Banca Imi sottolinea che "Banco Bpm (MI:PMII) si trova al centro del processo di consolidamento in Italia e riteniamo che gli attuali prezzi di mercato non incorporino alcun premium legato ad operazioni di M&A".
Atlantia (MI:ATL) negativa con un ribasso in linea con quello dell'indice dopo che ieri il cda ha ritenuto i termini economici e le condizioni dell'offerta, presentata dal consorzio guidato da Cdp e partecipato da Macquarie e Blackstone, non conformi ad assicurare l'adeguata valorizzazione di mercato dell'88% di Autostrade per l'Italia. Il cda ha inoltre deliberato di proseguire le discussioni con Cdp e i co-investitori sino al 27 ottobre.
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Deboli i titoli del lusso. In particolare Ferragamo (MI:SFER) perde l'1,8%, Moncler (MI:MONC) -0,35%.
In deciso rialzo Juventus (MI:JUVE) (+2,68%) e Lazio (MI:LAZI) (+6%) dopo le vittorie in Champions League.
Infine giù il settore oil a causa dell'andamento depresso del prezzo del petrolio con ENI (MI:ENI) in flessione dello 0,6%, Saipem (MI:SPMI) in calo del 2,5%.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)
Scritto da: Reuters
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