Borsa Milano in leggero calo, bene Unicredit, giù Moncler, Maire Tecnimont

Reuters

Pubblicato 09.11.2021 10:39

MILANO (Restereste) - Piazza Affari è in leggero calo nei primi scambi della mattinata, in linea con l'andamento poco mosso delle altre borse europee.

Il mercato prosegue il movimento di assestamento dopo i recenti massimi, con qualche lieve ritracciamento che tuttavia non sembra segnalare, al momento, alcuna inversione di tendenza.

"Il mercato è abbastanza fermo, con pochi spunti", commenta un trader.

Sul fronte macro l'attenzione degli investitori è rivolta oggi a dati Usa sui prezzi alla produzione di ottobre in attesa dell'importante pubblicazione, sempre in chiave inflazione, dei prezzi al consumo domani.

In mattinata lo sguardo sarà invece rivolto all'indice Zew di novembre che misura la fiducia degli investitori tedeschi.

Intorno alle 10,00 il FTSE Mib cede lo 0,19%.

Tra i titoli in evidenza:

MONCLER (MI:MONC), peggior titolo del FTSE Mib, perde il 3,4% dopo il downgrade di Goldman Sachs (NYSE:GS) a "sell" da "neutral".

Deboli diversi titoli del comparto utility tra cui ENEL (MI:ENEI), A2A (MI:A2), HERA (MI:HRA) e TERNA (MI:TRN), in ribasso dallo 0,5 all'1,4% circa.

Tra le banche in luce UNICREDIT (MI:CRDI) in rialzo dell'1,2% dopo l'annuncio sulla cessione dell'intera partecipazione rimanente nella turca Yapi Kredi. L'operazione genererà un impatto negativo sul conto economico di circa 1,6 miliardi, ma sul capitale l'effetto è moderatamente positivo.

"L'impatto negativo era già scontato", commenta un trader. Equita Sim sottolinea come l'operazione sia coerente con la strategia di semplificazione della struttura del gruppo e di ottimizzazione del capitale, in vista del nuovo piano strategico.

Intanto HSBC (LON:HSBA) ha alzato la raccomandazione sull'istituto di Piazza Gae Aulenti a "buy" da "hold" con target a 14,2 da 13 euro

In un comparto bancario misto, BANCO BPM (MI:BAMI) (-1,4%) prosegue il movimento di correzione, mentre BPER (MI:EMII) sale dello 0,8%. Hsbc ha rivisto al rialzo i target su entrambi i titoli, rispettivamente a 3,15 euro e 2,8 euro.

Acquisti sugli industriali con INTERPUMP (MI:ITPG) (+1,6%) la più gettonata, seguita da CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL, BUZZI (MI:BZU), LEONARDO.