Borsa Milano in leggero calo, rallentano banche ma ancora forte Banco Bpm, giù Tim

Reuters

Pubblicato 13.08.2020 16:59

MILANO, 13 agosto (Reuters) - Dopo una prima parte di seduta poco mossa Piazza Affari mostra qualche segno di volatilità sulla scia della debole apertura di Wall Street, con volumi scarsi tipici dei mercati ferragostani.

Nonostante qualche indecisione sulla direzione da prendere l'indice principale della borsa milanese prosegue in lieve ribasso, sopra i minimi di giornata, condizionato da cauti realizzi dopo quattro giornate positive consecutive e dopo un saldo positivo da inizio agosto di quasi il 7%.

Sui mercati globali il trend rialzista è frenato dalla continue tensioni tra Usa e Cina e dallo stallo sulle nuove misure di stimolo negli Usa per affrontare la crisi dell'economia causata dal Covid-19.

Rallentano gli acquisti sui bancari, nelle ultime sedute sugli scudi per le attese del mercato su una nuova ondata di aggregazioni anche se Banco Bpm (MI:BAMI), la più gettonata sulle speculazioni di risiko bancario, continua il rally e sale di quasi il 4%.

In luce, sempre su possibili scenari di M&A, anche Pop Sondrio (+2,8%) l'ultima popolare che non si è ancora convertita in Spa. MPS (MI:BMPS), poco mossa, non risente dell'aggiornamento delle stime interne alla banca alla luce dello scenario macro legato al Covid-19, con una previsione di perdite fino al 2022.

Sempre tra i finanziari bene Unipol (MI:UNPI) (+1,5%) che riprende la risalita dopo i risultati trimestrali sopra le attese della scorsa settimana.

In calo energetici e petroliferi con Tenaris (MI:TENR) in flessione dell'1,8%, Saipem (MI:SPMI) dell'1,4% e Eni (MI:ENI) di oltre l'1%.

Tra i peggiori del listino principale perde l'1,6% Telecom Italia (MI:TLIT) alle prese con la complicata questione della creazione della rete unica.

Fra i minori balzo del 4,5% circa a 0,31 euro per As Roma (MI:ASR), sempre più lontana dal prezzo di 0,1165 euro dell'Opa obbligatoria che il miliardario texano Friedkin dovrà lanciare a seguito del passaggio di controllo del club capitolino.