Borsa Milano in lieve rialzo in vista ponte pasquale, in rally Azimut, corre Fincantieri

Reuters

Pubblicato 28.03.2024 12:38

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si muove in lieve rialzo in una seduta, l'ultima del primo trimestre, senza grandi spunti e book pressocché vuoti in vista del lungo ponte pasquale con i mercati che saranno chiusi fino a martedì prossimo.

Scarna dall'agenda europea sul fronte macro, mentre le attese sono per domani con l'indice Pce core dagli Usa, la misura dell'inflazione più attentamente monitorata da Federal Reserve in vista delle attese di un allentamento della politica monetaria.

Un trader sottolinea che eventuali reazioni si avranno martedì prossimo sui mercati europei.

A Wall Street ieri nuovo rally dei mercati, mentre Tokyo ha chiuso stamani in calo vittima di realizzi. E le proiezioni dei futures Usa al momento indicano un avvio piatto nel pomeriggio.

Intorno alle 12,10 il Ftse Mib è in rialzo dello 0,18%, andamento che consentirebbe al principale indice della borsa milanese di chiudere il trimestre con un guadagno del 14,7%, migliore performance trimestrale da un anno. I volumi per la seduta odierna sono pari a 876 milioni di euro.

I titoli in evidenza oggi

Rally per Azimut (BIT:AZMT) Holding a +2,2% al centro delle attenzioni del mercato dopo l'annuncio di un progetto che prevede lo spin off di una parte della rete italiana di consulenti finanziari che confluirà in una nuova banca digitale con l'obiettivo di quotarla entro 6-9 mesi.

Comprata Mps (BIT:BMPS), in crescita dell'1,3%, all'indomani del collocamento da parte del Mef di un ulteriore 12,5% del capitale. Gli investitori sono alle prese con le riflessioni su quali saranno le prossime mosse in vista di una possibile integrazione. UniCredit (BIT:CRDI), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e Banco Bpm (BIT:BAMI) salgono tra l'1,1% e lo 0,6%.

Forte Cucinelli (BIT:BCU), a +3%, mentre è sempre tonica Leonardo a +0,8% con il titolo sui massimi pluriennali.

Spunti anche su Fincantieri (BIT:FCT) in decisa crescita del 3,8% dopo l'annuncio di un contratto per la fornitura di due pattugliatori all'Indonesia da valore di 1,18 miliardi di euro.