Borsa Milano in netto calo trascinata dalle banche, tiene Enel, male Juve

Reuters

Pubblicato 26.04.2023 10:36

MILANO (Reuters) - Prosegue anche oggi la correzione a Piazza Affari sulla scia del calo di Wall Street ieri sera e delle borse asiatiche stamani.

Al momento i mercati non risentono delle proiezioni che vengono dai futures sugli indici Usa che indicano un avvio in forte rialzo a Wall Street nel pomeriggio dopo i risultati sopra le attese di Microsoft (NASDAQ:MSFT) e l'annuncio di un buyback da 70 miliardi di dollari da parte della proprietaria di Google Alphabet (NASDAQ:GOOGL).

Sulle borse resta tuttavia l'incertezza dopo il forte calo in borsa ieri di First Republic bank che ha lasciato sul terreno il 49% del suo valore dopo avere reso noto che i depositi nel primo trimestre sono crollati di 100 miliardi.

Intorno alle 9,50 il FTSE Mib cede l'1,4%.

Tra i titoli in evidenza:

In lettera anche oggi il settore bancario (-2,3%), trascinato giù in particolare dal ribasso di Unicredit (BIT:CRDI) a -3,2% e Intesa SP a -2,5%. Giù con perdite superiori al 4% anche Banco Bpm (BIT:BAMI) e Bper (BIT:EMII).

Il rimbalzo del Brent sostiene Eni (BIT:ENI) in salita dello 0,35%, mentre è cedente Saipem (BIT:SPMI). Riflettori su Tenaris (BIT:TENR) (+0,3%) che oggi rende noto i risultati del primo trimestre. Gli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) si attendono "un altro trimestre positivo. Come bottom line, stimiamo un utile netto trimestrale di circa 908 milioni di dollari, beneficiando della più forte performance operativa rispetto ai 503 milioni di un anno prima".

Resiliente Enel (BIT:ENEI) in salita dello 0,4% in compagnia anche delle utility A2A (BIT:A2) e Iren (BIT:IREE).