Borsa Milano in rally con WS su stimolo Fed, forti banche e cementieri

Reuters

Pubblicato 16.06.2020 17:25

MILANO, 16 giugno (Reuters) - -

Indici che si rafforzano ulteriormente a Piazza Affari, grazie anche all'andamento positivo di Wall Street, sulla notizia del lancio oggi del programma di acquisti di bond corporate da parte della Fed, nell'ambito di un piano di stimolo già reso noto, seguito poi dall'annuncio della Bank of Japan di aumentare il pacchetto di aiuti alle imprese in difficoltà.

"Oggi c'è un mega rimbalzo a seguito della manovra di stimolo da parte della Fed sui corporate bond e sul piano infrastrutturale", osserva un broker.

Se fosse confermato in chiusura, il balzo del Ftse Mib sarebbe il più forte dallo scorso 24 marzo quando l'indice delle blue chip è balzato di circa il 9%.

In gran spolvero i titoli Buzzi Unicem (MI:BZU) ordinarie (+9,45%) e risparmio (10%) sulle indiscrezioni che l'amministrazione Trump sarebbe vicina a proporre un piano infrastrutturale da 1.000 miliardi di dollari incentrato su opere infrastrutturali come strade e ponti, e la società di costruzioni italiana è quella che potrebbe beneficiarne maggiormente, secondo un broker. In scia bene anche CNH (MI:CNHI) in salita del 6,25% e Webuild in crescita dell'11,8%.

Forti anche i bancari, settore al centro di una intensa volatilità in questa fase di mercato. Spread fra i decennali italiani e tedeschi sempre inchiodato intorno ai 187 punti base. Corre Banco BPM (MI:PMII) che balza dell'8,9%, mentre indiscrezioni stampa parlano di un recente incontro dei vertici con quelli di UBI (MI:UBI) (+5,6%) per valutare un'aggregazione ma l'ipotesi sarebbe stata accolta con freddezza dalla Bce che poi ha dato il via libera all'Ops di Intesa (MI:ISP) (+5,9%) sul gruppo guidato da Victor Massiah. Sostenuta anche Unicredit (MI:CRDI) +8,45%, titolo fra i più colpiti dalle vendite di recente.