Borsa Milano, in rialzo ma occhi su minute Fed, tonici oil e banche, in ripresa Mfe

Reuters

Pubblicato 25.05.2022 18:32

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si appresta a chiudere la seduta odierna in rialzo, sulla stessa linea delle altre borse europee, nonostante vi siano ancora timori per un potenziale deterioramento del quadro economico globale.

Gli azionari europei paiono beneficiare della seduta tonica dei titoli energetici, del comparto dei materiali e delle banche, che reagiscono alle prospettive di un rialzo dei tassi.[L6N2XH06H]

Gli occhi del mercato sono infatti puntati sui segnali lanciati dalle varie banche centrali per capire quanto restrittive saranno le prossime mosse di politica monetaria, mentre la presidente Bce Christine Lagarde sembra aver incassato il supporto al suo piano di rialzo dei tassi da alcune figure chiave del board dell'istituto.

La grande attesa per le minute dell'ultimo meeting della Fed, che verranno rese note in serata, è testimoniata dall'andamento a Wall Street, in lieve rialzo ma molto volatile.

Intorno alle 16,55 l'indice FTSE Mib guadagna lo 1,4%, con volumi intorno agli 1,4 miliardi.

Tra i titoli in evidenza:

Le azioni B e A di MEDIAFOREUROPE (Mfe) invertono con forza la rotta e arrivano a guadagnare rispettivamente il 7,1% e il 5,3% dopo i risultati del primo trimestre resi noti in mattinata. Il titolo del gruppo era partito debole ma ha recuperato nell'arco della giornata. Secondo un trader, beneficia della conferma della guidance per l'anno in corso e di un risultato operativo in linea con le attese.

Accelerano le banche: BPER (BIT:EMII) avanza di 3,4%, UNICREDIT (BIT:CRDI) sale di 2,5%, BANCO BPM (BIT:BAMI) guadagna 2% circa, INTESA SANPAOLO (BIT:ISP) prende 2,4%.

Resta tonico il comparto oil, supportato dal rialzo dei prezzi del greggio, che giovano dell'offerta limitata e delle prospettive di una domanda in aumento anche in virtù dell'inizio della stagione estiva negli Stati Uniti. ENI (BIT:ENI) guadagna 3,3%, TENARIS (BIT:TENR) avanza di 1,8%, mentre SAIPEM (BIT:SPMI) cede 2,6%.