Borsa Milano in rialzo su ottimismo ripresa, forte STM, in luce Mediobanca e Generali

Reuters

Pubblicato 03.06.2020 14:04

MILANO, 3 giugno (Reuters) - - In una seduta di rialzi genealizzati sui listini europei, Piazza Affari si muove con slancio nel giorno delle riaperture dei confini regionali dopo quasi tre mesi di confinamento.

L'indice principale della borsa milanese sale ai massimi dal 9 marzo, data di inizio del lockdown imposto dal governo in risposta alla pandemia Covid-19 nel paese, in un mercato che scommette su una rapida ripresa.

Non mancano dei segnali di ottimismo come i dati sul settore dei servizi in Cina, o nell'eurozona dove il Pmi mostra una recessione meno intensa a maggio anche se la ripresa è lontana.

Le case automobilistiche tedesche sono più ottimiste su produzione ed export, secondo il sondaggio Ifo, mentre il balzo dei prezzo del petrolio segnala anche una ripresa della domanda dopo la crisi sanitaria.

"C'è un cauto ottimismo e si cerca di riposizionarsi sui settori rimasti indietro nella ripresa della borsa", commenta un trader.

Resta l'attesa per la riunione della Banca centrale europea domani che dovrebbe comunicare altre misure di sostegno all'economia.

Prosegue la spinta dei petroliferi, tonici in tutta Europa, con Saipem (MI:SPMI) ed Eni (MI:ENI) in rialzo rispettivamente del 2,7% e dell'1,7% sostenuti dal balzo del prezzi del greggio sopra i 40 dollari al barile per la prima volta da marzo. Tenaris (MI:TENR) sale del 5,7%

Tra i titoli più gettonati nel riposizionamento degli investitori nei settori che hanno più spazio per recuperare, un trader cita Leonardo, tra i migliori del FTSE Mib con un rialzo del 5,5% circa.

Forte Stm (PA:STM) (+6,4%) in un contesto frizzante per i tech europei sulla scia del miglioramento della guidance dell'americana Microchip.

Continuano gli acquisti sui bancari con Mediobanca (MI:MDBI) (+3,8%) sempre in luce sulle prospettive di un rafforzamento di Leonardo Del Vecchio al 20% del capitale. Secondo una fonte vicina all'imprenditore, Del Vecchio non intende presentare una lista propria per il Cda, segno che il suo investimento non è ostile, mentre su Generali (MI:GASI), di cui Piazzetta Cuccia è il maggiore azionista con il 13%, non punta a un matrimonio con Axa o Zurich. Il titolo della compagnia triestina resta comunque tonico, e guadagna il 3,7% anche se sotto i massimi di seduta.