Borsa Milano in rialzo verso fine seduta, giù petroliferi e Generali, sale doValue

Reuters

Pubblicato 27.05.2022 18:28

Aggiornato 27.05.2022 18:38

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si avvia a chiudere la seduta con gli indici in moderato rialzo, restando comunque un passo indietro rispetto alle altre borse europee.

La prudenza sulle prossime mosse delle banche centrali nella lotta all'inflazione e i timori di un rallentamento della crescita economica globale hanno lasciato spazio nel pomeriggio a un'accelerazione degli indici europei, che hanno beneficiato di dati Usa positivi.

Atteso, a mercati chiusi, il giudizio dell'agenzia di rating Fitch sul credito sovrano dell'Italia, attualmente a 'BBB' con outlook stabile.

Intorno alle 16,00 l'indice FTSE Mib guadagna 0,3% con volumi pari a circa 1,2 miliardi.

Tra i titoli in evidenza:

Generali (BIT:GASI) perde 2,4% dopo l'annuncio delle dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone, il secondo maggior azionista del gruppo, dal Cda. Il calo del titolo rappresenta una "reazione istintiva del mercato", dice un trader. [L5N2XJ1ML]

In ribasso anche il comparto oil, che recupera parte delle perdite odierne ma si mantiene comunque sotto la parità. Eni (BIT:ENI) cede 0,1%, Saras (BIT:SRS) perde 0,6% e Saipem (BIT:SPMI) arretra di 0,8%, nonostante il gruppo, in jv paritetica con Clough, abbia raggiunto un accordo con Perdaman per lo sviluppo di un impianto urea in Australia occidentale del valore da circa 2,7 miliardi di dollari.

In rialzo le banche: UniCredit (BIT:CRDI) e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) guadagnano rispettivamente 0,5% e 0,3%, Banco Bpm (BIT:BAMI) sale di 0,5%, Banca Mps (BIT:BMPS) avanza di 0,1% e Bper (BIT:EMII) è piatta.

Unipol (BIT:UNPI) guadagna 0,9% dopo le indiscrezioni stampa secondo cui il gruppo starebbe valutando con PwC le proposte per cedere 2,6 miliardi di valore nominale complessivo di crediti Npl della sua ex Unipol Banca ora in UnipolRec. Unipolsai (BIT:US) avanza di 0,6%.