Borsa Milano inchiodata sulla parità, scambi sottili in vista fine anno, bene Leonardo

Reuters

Pubblicato 28.12.2023 13:15

MILANO (Reuters) - Indici piatti fra scambi rarefatti e pochi spunti, con gli investitori già proiettati al 2024 dopo un 2023 molto positivo per le borse.

Continua il rally anche delle altre piazze finanziarie a livello globale. Le borse asiatiche sono sui massimi da cinque mesi, mentre lo S&P 500 è vicino a chiudere sui massimi storici.

A fare da volano è sempre l'ottimismo legato alle prossime mosse della Fed, con le attese di un inizio dei tagli dei tassi a partire dal prossimo marzo, a cui dovrebbero far seguito le altre banche centrali a livello globale.

In una giornata priva di spunti sul fronte macro, l'unica eccezione è rappresentata dai dati Usa sulle nuove richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione. Le attese sono per un modesto incremento a 210.000 rispetto a 205.000 precedente.

Intorno alle 11,50 il Ftse Mib è sostanzialmente inchiodato sulla parità con volumi sempre modesti poco sopra i 350 milioni di euro circa.

Tra i titoli in evidenza:

Fra le banche Mps (BIT:BMPS) guadagna lo 0,35%. Poco mosse le altre banche.

Leonardo sale dello 0,74% e tocca nuovi massimi da fine novembre 2017, a conclusione di un anno al galoppo per il titolo della società della difesa e dell'aeropsazio che si appresta a chiudere il 2023 con un saldo positivo dell'86%. Oggi il Sole 24 Ore fornisce maggiori dettagli sulle alleanze industriali in Europa in vista del piano industriale di febbraio. Gli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) restano positivi sul titolo in attesa del prossimo capital market day che potrebbe rappresentare un catalyst per le azioni.

Prosegue il buon momento di Trevi Finanziaria con un balzo intorno al 5%. Il titolo aveva beneficiato già ieridell'aggiornamento del piano industriale, la cui durata è stata estesa di un anno al 2027 e che ha confermato gli obiettivi di medio e lungo periodo.