Borsa Milano, indici fra denaro e lettera, bancari volatili, bene lusso con Tod's e Generali

Reuters

Pubblicato 14.03.2023 10:25

MILANO (Reuters) - Dopo il pesante calo di ieri, la borsa si muove incerta fra denaro e lettera in una seduta dove a prevalere sono ancora i flussi in vendita sulle banche, a causa dei timori di contagio per le conseguenze dell'inatteso crack della statunitense Silicon Valley Bank.

Un trader segnale tentativi di reazione da parte di altri comparti anche se al momento non c'è una direzionalità precisa e si attende anche come aprirà Wall Street nel pomeriggio.

Nel frattempo a fare da traino sul mercato i risultati societari sopra le attese di Generali (BIT:GASI) e Tod's (BIT:TOD).

Intorno alle 10,10 l'indice Ftse Mib guadagna lo 0,16%.

Tra i titoli in evidenza:

Banche decisamente volatili quest'oggi dopo il forte calo di ieri con gli investitori indecisi sul da farsi. L'indice bancario è poco mosso, mentre l'indice europeo è ancora negativo con un calo dell'1%. Le big INTESA SANPAOLO e UNICREDIT (BIT:CRDI) sono rispettivamente in crescita dello 0,6% e piatta. BANCO BPM (BIT:BAMI) cede lo 0,9%, MPS (BIT:BMPS) è tornata piatta dopo un avvio in forte calo e BPER (BIT:EMII) perde l'1,2%. In calo dello 0,7% POP SONDRIO dopo che ieri è stato il titolo peggiore con un ribasso di oltre il 10%.

Ben raccolta GENERALI con un balzo del 2,2% dopo i risultati 2022 ben sopra le attese. Banca Akros ha portato il prezzo obiettivo sulle azioni a 20,5 euro da 18,5, restano "Accumulate" e ha aumentato le stime di Eps 20223-24 intorno al 6,5% come media. Gli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) evidenziano "la solida posizione del capitale e la positiva sorpresa del dividendo".

Non riesce a risollevarsi il risparmio gestito, che risente dei timori di possibili riscatti, con FINECOBANK (BIT:FBK) in flessione dell'1,8%, mentre sale dello 0,6%BANCA MEDIOLANUM (BIT:BMED) e AZIMUT (BIT:AZMT) in ribasso dello 0,3%.

Resta debole anche il settore oil con SAIPEM (BIT:SPMI) in calo dello 0,8%, TENARIS (BIT:TENR) a -1% e MAIRE TECNIMONT in crescita dello 0,8%.