Borsa Milano, indici in cauto rialzo, strappa Juve, corre Stm, giù oil
Reuters
Pubblicato 30.05.2023 16:44
MILANO (Reuters) - Indici in cauto rialzo a Piazza Affari in un contesto di bassa volatilità e volumi rarefatti, in scia di Wall Street che vede molto forte il Nasdaq grazie al rally di Nvidia che sta spingendo al rialzo tutto il comparto high tech e legato all'intelligenza artificiale.
A fare da volano, l'accordo politico raggiunto nel weekend sull'innalzamento del tetto del debito Usa per evitare il default, mentre
Intorno alle 16,20 il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,31%. Volumi molto sottili intorno ai 900 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
L'unico tema della giornata è legato alle attese sull'M&A nel settore bancario dopo le dichiarazioni dell'AD MPS (BIT:BMPS), Luigi Lovaglio, secondo il quale la banca giocherà un ruolo importante nella costruzione di un terzo polo bancario. Il titolo dell'istituto senese è in rialzo dell'1% circa in controtendenza rispetto al comparto con BPER (BIT:EMII) e BANCO BPM (BIT:BAMI) fra lo 0,7% e l'1%. Deboli anche UNICREDIT e INTESA SP (BIT:ISP).
"Riteniamo interessanti le indicazioni sul fronte del consolidamento, che ribadirebbero la preferenza dell'azionista pubblico alla creazione di un soggetto di dimensioni rilevanti che si possa affiancare ad Unicredit (BIT:CRDI) e Intesa SP", scrive Equita nel Daily.
Spunti anche sulla JUVE (+5%), che si è infiammata fino a +7,5% subito dopo l'annuncio che il Tribunale Federale nazionale della Figc ha accettato la proposta di patteggiamento del club, infliggendo una sanzione pecuniaria di 718.240 euro. Un trader segnala che la conclusione della vicenda legata alla penalizzazione in classifica potrebbe riaprire lo scenario del delisting del titolo dalla Borsa. Per contro la LAZIO (BIT:LAZI) cede l'1,3% con pochi volumi dopo che il club ha comunque centrato l'obiettivo della Champions League.
Il rally di Nvidia dopo l'annuncio che costruirà il più potente supercomputer AI in Israele sta facendo salire i semiconduttori, come STM (EPA:STMPA) a +1,4%. Bene anche PRYSMIAN (BIT:PRY) che balza del 3%.
Venduto il comparto energetico con ENI (BIT:ENI) a -1,9%. Peggio TENARIS (BIT:TENR) a -2,8%.
Fuori dal paniere strappa RISANAMENTO con un balzo di oltre il 7%.
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(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei, Francesca Piscioneri)
Scritto da: Reuters
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