Borsa Milano, indici in lieve rialzo ma volumi al palo, debole Saipem, bene lusso

Reuters

Pubblicato 02.06.2022 13:42

MILANO (Reuters) - Indici positivi a Piazza Affari, ma con scambi al lumicino nel giorno della festa della Repubblica. Inoltre, è chiusa la Borsa di Londra che oggi celebra il Giubileo di platino della regina Elisabetta.

A tenere banco sui mercati i timori legati al balzo dell'inflazione e alla minaccia del ritorno in recessione. Giù il prezzo del petrolio con il Brent che si muove intorno ai 114 dollari al barile in vista della riunione dell'Opec in giornata che dovrebbe aprire la strada a un incremento della produzione per compensare lo stop dalla Russia.

"Oggi a Milano c'è poco da segnalare e i volumi bassi rendono i movimenti dei titoli poco significativi", osserva un trader.

Intorno alle 12,40 l'indice FTSE Mib avanza dello 0,21%. Volumi che non superano quota i 400 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Raccolto il settore auto dopo il dato sulle immatricolazioni a maggio che vede un calo del 15,14%. Sostanzialmente in linea la performance del gruppo Stellantis (BIT:STLA), che ha registrato una flessione del 15,59%, con una quota di mercato al 39,12%. Stellantis guadagna lo 0,6%, Pirelli (BIT:PIRC) e Iveco a +0,4%.

Banche in ordine sparso con le big Unicredit (BIT:CRDI) e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) poco mosse. Un po' meglio Bper (BIT:EMII) che guadagna lo 0,75% dopo il via libera dell'Antitrust all'acquisizione del controllo di Banca Carige (BIT:CRGI_old). Maggiori spunti su Banco Bpm (BIT:BAMI) in crescita dello 0,15%.

Annulla il rialzo Nexi (BIT:NEXII) che scende dello 0,2%. Da inizio anno il titolo della paytech è in rosso di oltre il 31%.

Proseguono i realizzi sul comparto oil, complice il calo del prezzo della materia prima, con Eni (BIT:ENI) in flessione dello 0,3%. Volatile Saipem (BIT:SPMI) che perde l'1,5% dopo il tonfo di ieri (-4%), nonostante l'annuncio dell'accordo vincolante con Kca Deutag per la vendita della totalità delle sue attività di drilling onshore. "In vista dell'aumento di capitale pari a quasi due volte la capitalizzazione di mercato, i piccoli investitori vendono", osserva un trader.

Saras (BIT:SRS) cresce dello 0,6%. Il titolo entrerà nell'indice FTSE Italia Mid Cap a partire dal prossimo 20 giugno.