Borsa Milano, indici poco mossi, focus su trimestrali, bene Nexi, giù Poste, Interpump

Reuters

Pubblicato 11.11.2021 15:30

MILANO (Reuters) - Indici poco mossi a Piazza Affari, in un mercato che rimane intimorito dall'aumento dell'inflazione Usa dopo i dati di ieri, ma che trova sostegno dal venire meno dei timori legati alla società di real estate Evergrande (HK:3333).

Grazie al pagamento di alcune cedole, il colosso immobiliare cinese ha evitato all'ultimo minuto un default, potenzialmente destabilizzante, per la terza volta nell'ultimo mese, offrendo supporto sui listini continentali a tutto il settore delle materie prime e dei materiali per le costruzioni.

Sul fronte interno la seduta di oggi rimane ancora incentrata sulla valutazione delle trimestrali.

Intorno alle 14,10, mentre a Wall Street i futures indicano un avvio positivo, il FTSE Mib viaggia in marginale rialzo dello 0,1%.

Tra i titoli in evidenza:

Nexi (MI:NEXII) balza del 3,5% dopo che i conti del trimestre, il primo a includere anche i risultati di Nets, hanno messo in luce un rialzo dei ricavi e margini.

In rialzo ma senza eccessivo entusiasmo anche Generali (MI:GASI) (+0,6%) dopo i risultati dei nove mesi superiori alle attese.

Sul fronte opposto del FTSE Mib Poste Italiane (MI:PST) perde il 2,2% nonostante i buoni risultati sopra le attese. Il titolo è comunque sui massimi storici e quindi vittima di prese di beneficio.

Anche Interpump (MI:ITPG) perde terreno (-6%) malgrado risultati trimestrali solidi. Reduce da massimi storici, il titolo ha pochi spazi di ulteriore crescita, secondo alcuni analisti. Equita ha ridotto il giudizio a hold "in quanto le prospettive 2022 sono ora più correttamente prezzate", e Akros a "neutral".

Cnh Industrial (MI:CNHI) balza del 3,5% ai nuovi massimi storici dopo la pubblicazione del prospetto per la quotazione di Iveco, attesa per il 3 gennaio. ()

Mini rimbalzi nel lusso con Moncler (MI:MONC) a +2,2%, Ferragamo (MI:SFER) a +0,6% e Tod's (MI:TOD) a +0,7%.

Ancora sugli scudi Mediaset (MI:MS) (+2,2%) post risultati ieri. Equita sottolinea che "il mercato pubblicitario è tonico ed è migliorata la guidance sui capex". Il broker ha aumentato le stime di Ebit consolidato per l'anno e il prezzo obiettivo del 6%, portandolo a 3,04 euro per azione.