Borsa Milano, indici positivi, Ftse Mib verso 27.000, bene Pirelli, Cnh

Reuters

Pubblicato 23.12.2021 17:14

MILANO (Reuters) - Intonazione positiva a Piazza Affari nell'ultima seduta prima della pausa natalizia, all'unisono con le altre borse europee. Molto contenuti gli scambi con gli investitori e i gestori oramai alle prese con gli aggiustamenti dei portafogli in vista della conclusione dell'anno.

A Wall Street indici in rialzo grazie al sollievo che viene dai primi segnali secondo cui la variante Omicron del Covid-19 potrebbe essere meno severa di quanto temuto, oltre ai robusti dati macro che vengono dagli Stati Uniti.

"Tendenza piatta, scambi al lumicino, non ci sono molte storie da segnalare", osserva un trader.

Intorno alle 16,30 l'indice FTSE Mib è in frazionale rialzo dello 0,5%, vicino ai massimi di seduta, a un passo dal livello psicologico di 27.000 punti. I volumi non raggiungono il miliardo di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Qualche spunto sul lusso con Aeffe in crescita dello 0,3% circa e Geox dello 0,8%. Deboli invece Tod's (MI:TOD) (-0,5%) e Moncler (MI:MONC) (-0,5%). "Oggi si premiano maggiormente i titoli del lusso cosiddetto minore", osserva un trader.

Debole Telecom Italia (MI:TLIT) (-0,85%) dopo il rialzo di ieri a seguito delle dichiarazioni del premier Mario Draghi che hanno riacceso l'interesse sul titolo, oggetto di una proposta di acquisto non vincolante da parte del fondo statunitense Kkr. Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo (MI:ISP), "Draghi sembra pragmaticamente pronto a valutare qualsiasi scenario, tuttavia le sue dichiarazioni non forniscono approfondimenti al processo che resta molto fluido".

Banche miste, con Intesa Sanpaolo in crescita dello 0,9% e Unicredit (MI:CRDI) dello 0,4%, mentre scendono Mps (MI:BMPS) (-1,1%) e Bper (MI:EMII) (-1,2%).

Fra gli industriali ben raccolta Pirelli (MI:PIRC) (+1,5%) in scia del balzo a Francoforte di Continental (+2,6%) dopo che il produttore di pneumatici tedesco ha detto che i margini per il 2021 potrebbero posizionarsi nella parte alta delle attese grazie al balzo della produzione di veicoli nel quarto trimestre.

Ben intonato Cnh (MI:CNHI) che balza del 2,8% dopo l'ok dell'assemblea allo spinoff di Iveco a partire dal primo di gennaio.

Cede il 2,7% Trevi Finanziaria dopo che la società ha illustrato alle banche finanziatrici un possibile nuovo piano finanziario che prevede tra le altre cose un aumento di capitale per cassa da 20 milioni di euro.