Borsa Milano negativa, mercati nervosi su tassi, giù De Nora, Eni, banche, raccolte utility

Reuters

Pubblicato 23.06.2023 11:35

MILANO (Reuters) - Indici negativi a Piazza Affari a conclusione di una settimana di ritracciamento per i mercati europei. Resta il nervosismo fra gli investitori in balia dei commenti hawkish da parte dei vari banchieri centrali sui tassi di interesse.

Alle 10,55 l'indice Ftse Mib perde lo 0,60%. Volumi intorno al mezzo miliardo di euro.

Scendono un po' tutti i comparti, dall'energia all'automotive, alle banche su generali prese di beneficio.

Tra i titoli in evidenza:

In un contesto negativo per i prezzi del petrolio in calo per il secondo giorno consecutivo, Eni (BIT:ENI) cede l'1,6%. Stamani l'annuncio della mega acquisizione con Var Energi di Neptune Energy, per un enterprise value di 4,9 mld dollari. Secondo Banca Akros, che conferma raccomandazione e target,"l'acquisizione è in linea con la strategia di Eni e dovrebbe generare notevoli sinergie".

Venduta anche Saipem (BIT:SPMI) che arretra del 2% circa.

Giù del 2,5% De Nora penalizzato dalla valutazione data a Thyssenkrupp Nucera, joint venture per le tecnologie a idrogeno tra la società italiana e la tedesca Thyssenkrupp, che sbarcherà alla Borsa di Francoforte il prossimo 7 luglio.

Ben raccolte le utility che beneficiano del calo dei rendimenti dei titoli di stato stamani, con il decennale sceso sotto il 4%. Italgas (BIT:IG) avanza dell'1,3%, rialzi superiori all'1,5% per Iren (BIT:IREE) e Hera (BIT:HRA). Bene anche Snam (BIT:SRG) (+0,96%) e Terna (BIT:TRN) (+0,5%) dopo che Barclays (LON:BARC) ha alzato il prezzo obiettivo su entrambi i titoli rispettivamente a 5,8 da 5,6 euro e a 7,6 da 7,4 euro.