Borsa Milano parte in netto calo su tensioni Usa-Cina, giù banche, Fincantieri +16%
Reuters
Pubblicato 04.05.2020 10:28
MILANO, 4 maggio - Avvio di settimana in netto calo a Piazza Affari e sulle altre borse europee alla ripresa dopo il ponte del Primo Maggio. Pesano le nuove tensioni Usa-Cina dopo che il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha accusato apertamente la Cina per la pandemia da Covid-19. Questo sta minando l'ottimismo sulla ripresa delle attività economiche in diversi Paesi colpiti dalla pandemia, inclusa l'Italia che oggi avvia la cosiddetta 'fase 2'.
Chiuse per festività le borse in Cina e Giappone. Torna a scendere il prezzo del greggio con il Brent che si è comunque riportato a 26 dollari al barile, ben sopra i minimi toccati di recente.
Quanto allo spread del rendimento fra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si attesta intorno ai 240 punti base.
Lettera pesante su tutto il listino dopo che la scorsa settimana Piazza Affari era salita del 5% circa.
Banche in vistoso ribasso. Unicredit (MI:CRDI) cede il 3% e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) il 3,6%, mentre Bper Banca (MI:EMII) perde il 3%.
Ripiega anche il settore oil: Eni (MI:ENI) perde il 4,4%, Saipem (MI:SPMI) cala del 2,6%. Tenaris (MI:TENR) arretra dl 4,6%.
Molto male Atlantia (MI:ATL), sospesa per eccesso di ribasso in avvio, cede oltre il 5%. Nella relazione finanziaria di Autostrade per l'Italia pubblicata sabato scorso, la società scrive che il ministero dei Trasporti ha chiesto di aumentare l'importo della compensazione di 2,9 miliardi proposta da Atlantia a marzo per evitare la perdita delle concessioni.
Fra gli industriali, proseguono anche oggi le vendite su Fcain calo del 4,4% circa, mentre PIRELLI (MI:PIRC) contiene il ribasso a -2%.
Discorso a parte per Fincantieri (MI:FCT), che in avvio non riusciva a fare prezzo, ha aperto a 0,90 euro con un balzo di oltre il 27% per entrare nuovamente in asta di volatilità e poi tornare a trattare con progresso di circa il 12%. A fare da traino l'annuncio che la Marina statunitense ha assegnato alla società italiana un contratto del valore di oltre 5,5 miliardi di dollari per la costruzione della sua nuova classe di navi da guerra.
Cauto ribasso per Diasorin (MI:DIAS) (-0,7%) dopo la galoppata delle ultime sedute legata agli sviluppi dei test sierologici per la ricerca di anticorpi IgG del virus Sars Cov-2 e il via ai primi test in Lombardia. L'AD Carlo Rosa ha detto in un'intervista al Corriere della Sera che la società è concentrata "sull’annuncio numero 3: un test immediato ed economico sulla saliva, capace di farci convivere col virus".
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Fra i minori, svetta Tiscali (MI:TIS) con un balzo del 3,7% circa che si aggiunge al forte rialzo della precedente seduta.
Infine, denaro sui titoli del calcio mentre oggi riprendono gli allenamenti delle squadre a livello individuale in attesa di vedere se e quando tornerà il campionato: Juventus (MI:JUVE) +4,3%, As Roma (MI:ASR) +0,6% e Lazio +5,3%.
Scritto da: Reuters
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