Borsa Milano parte piatta, giu' banche, oil, bene Prysmian, A2A

Reuters

Pubblicato 18.06.2021 10:16

MILANO, 17 giugno (Reuters) - Piazza Affari parte poco mossa, oramai una costante delle ultime sedute, mentre hanno chiuso negativi anche oggi i mercati asiatici, penalizzati dal balzo dei rendimenti dei Treasury Usa e dal recupero del dollaro, vicino ai massimi da due mesi. Gli investitori stanno digerendo i commenti della Fed sul possibile rialzo dei tassi a partire dal 2023.

Sul fronte delle materie prime, prendono una pausa i prezzi del petrolio dopo i recenti balzi, penalizzati dai timori legati alla domanda e alle nuove forniture dall'Iran.

Tra i titoli in evidenza:

Bancari che tornano a scendere dopo la parentesi positiva di ieri: Unicredit (MI:CRDI) in calo dell'1,4%, giù anche Intesa Sanpaolo (MI:ISP) (-0,35%). Positiva Mps (MI:BMPS) che sale dello 0,6%, mentre Bper (MI:EMII) arretra dell'1%.

Nel settore oil sempre piatta Eni (MI:ENI), debole Saipem (MI:SPMI) (-0,7%), venduta anche Maire Tecnimont in flessione dell'1% circa.

Fra le utility, bene A2A (MI:A2) che balza dell'1,5%.

Ben raccolta Prysmian (MI:PRY) in salita del 2,4% dopo che si è aggiudicata una commessa da 140 milioni dalla utility turca Teias per installare due cavi sottomarini ad alta tensione per la trasmissione di energia. Per il broker Equita, si tratta di una notizia positiva, "che conferma l'esposizione di Prysmian verso la transizione energetica e incrementa la visibilità dei progetti".