Borsa Milano parte positiva, forte rialzo per Stellantis, giù Ferrari
Reuters
Pubblicato 19.01.2021 10:58
MILANO, 19 gennaio (Reuters) - Avvio positivo a Piazza Affari sulla scia del balzo delle borse asiatiche grazie alla forza mostrata dal Pil cinese nel 2020 nonostante il Covid.
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Attese al rialzo anche per gli indici di Wall Street, chiusa ieri per festività, alla vigilia della cerimonia di insediamento del presidente Usa Joe Biden.
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Sul fronte interno, il premier Giuseppe Conte si presenta stamani in Senato per la conta dei voti che determinerà l'eventuale sopravvivenza dell'esecutivo. Il governo giallorosso dovrebbe ottenere la maggioranza relativa, agevolata dall'astensione della compagine renziana. Ieri alla Camera il governo ha superato il voto di fiducia conquistando la maggioranza assoluta (321 voti), con il contributo di consensi venuti dal gruppo misto, ma anche da ex Italia Viva e da Renata Polverini, che ha lasciato Forza Italia.
"Per ora si guarda poco alla crisi interna, siamo allineati al resto d'Europa", osserva un trader.
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Quanto al differenziale del rendimento tra i titoli decennali di Italia e Germania si riduce la forbice intorno ai 116 punti base.
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Tra i titoli in evidenza:
Non si arresta l'interesse del mercato per Stellantis (+4,4%), la società data dalla fusione tra Fca (MI:STLA) e Psa che ha debuttato ieri a Milano e Parigi con un balzo dell'8% circa. Oggi le azioni del quarto gruppo auto al mondo debutteranno anche a Wall Street. Il titolo si muove a ridosso dei massimi di seduta a 14,14 euro. "Il rialzo è sempre legato al tema dei pesi della nuova entità nei portafogli", dice un broker. Per contro, scende Ferrari (MI:RACE) (-1,1%), secondo un trader "è possibile che si stia vendendo Ferrari, che comunque è salita tantissimo nel 2020, per andare su Stellantis".
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Positiva anche Exor (MI:EXOR) (+0,4%) la holding della famiglia Agnelli che detiene il 14,4% di Stellantis. Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a 76 da 70 euro per la holding.
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Il recupero del prezzo del Brent, poco sopra i 55 dollari al barile, spinge le quotazioni dei titoli del settore: ENI (MI:ENI) sale dello 0,3%, SAIPEM (MI:SPMI) dello 0,2%, Tenaris (MI:TENR) dello 0,4%.
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A2A (MI:A2) sale dello 0,4% in attesa del piano strategico 2020-2030 di domani con gli analisti che si attendono come focus su "Waste e produzione di energia"
Raccolte le banche con Intesa (MI:ISP) SP e Unicredit (MI:CRDI) in rialzo rispettivamente dello 0,4% e dello 0,9%. Ritraccia, invece, Bper (MI:EMII) (-0,3%) dopo la corsa di ieri.
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Fra i minori prosegue l'interesse su ALERION che cresce del 3% circa.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)
Scritto da: Reuters
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