Borsa Milano piatta con Europa, orfana di Wall Street, vola Mps, giù Tim

Reuters

Pubblicato 20.02.2023 12:32

MILANO (Reuters) - Piazza Affari poco mossa a fine mattina, come le altre borse europee, in bilico tra il rialzo di auto ed energia e la debolezza delle banche e di Tim.

Un trader parla di seduta interlocutoria, segnata anche dalla chiusura per festività di Wall Street.

Intorno alle 12,10 il Ftse Mib perde lo 0,1%. Scambi sotto il miliardo di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Bene i titoli dell'energia, supportati dall'aumento dei prezzi del greggio, con Saipem (BIT:SPMI) +2,6% ed Eni (BIT:ENI) +0,4%.

Sale di quasi 1% Enel (BIT:ENEI) che ha ceduto le attività di generazione termoelettrica in Argentina. Una notizia positiva, secondo Equita, sia per il processo di cessione complessivo, sia per l'ulteriore miglioramento del carbon footprint di gruppo.

L'automotive beneficia dell'outlook positivo del gruppo di componentistica Forvia (Faurecia). Stellantis (BIT:STLAM) avanza di 1,5%, Pirelli (BIT:PIRC) di 0,5%. Realizzi su Iveco (-1,9%).

In lieve calo l'indice delle banche dopo il rally di venerdì, con Unicredit (BIT:CRDI) in calo di quasi 2%. Un portavoce ha detto che la banca non ha ricevuto alcuna richiesta dall'Ofac del dipartimento del Tesoro Usa, che sta indagando sulla rivale Raiffeisen (-7% in borsa) per le sue attività legate alla Russia.

Debole anche Banco Bpm (BIT:BAMI) (-1,6%), piatta Intesa Sanpaolo (BIT:ISP).

Resta tonica invece Mps (BIT:BMPS), che prosegue il rally della precedente seduta e sale di oltre 7% in un mercato che scommette sul rilancio dell'istituto e sulle prospettive di M&A.

Scivola Telecom Italia (BIT:TLIT) (-2,8%) per la delusione di un weekend che non ha portato novità sull'attesa controfferta di Cdp e Macquarie sulla rete, alternativa a quella di Kkr.