Borsa Milano piatta in avvio, calo prezzo greggio pesa su Eni e Saipem, balza Amplifon

Reuters

Pubblicato 08.01.2024 09:46

Aggiornato 08.01.2024 10:01

MILANO (Reuters) - Piazza Affari inizia la settimana con gli indici quasi invariati. Sul mercato prevale al momento un clima attendista alla luce anche della festività del mercato nipponico e degli importanti dati sull'inflazione questa settimana, con i CPI degli Stati Uniti e della Cina, oltre che di Tokyo.

L'indice dei prezzi al consumo core del Giappone è atteso domani, venerdì sarà la volta di quello cinese, ma prima, giovedì, sarà l'inflazione Usa a tenere banco, con gli investitori che contano su un aumento di quella core dello 0,2% su base mensile e un calo del ritmo annuale al 3,8%, un livello che non si vedeva dalla metà del 2021.

A pesare sull'andamento dei mercati anche le crescenti tensioni geopolitiche dopo che gli attacchi al trasporto nel Mar Rosso stanno facendo aumentare i costi di spedizione in Europa, mentre il conflitto israeliano contro Hamas minaccia di espandersi anche in Libano.

Intorno alle 9,30 il Ftse Mib è in frazionale calo dello 0,04%.

Spunti su Amplifon (BIT:AMPF) che balza del 2,5%, premiato dalla decisione di Morgan Stanley (NYSE:MS) di alzare il rating a 'overweight' da 'equal weight', con target price a 35 euro da 30 euro.