Borsa Milano poco mossa a fine mattina, giù Ferragamo e banche tranne UniCredit
Reuters
Pubblicato 11.01.2019 12:20
Borsa Milano poco mossa a fine mattina, giù Ferragamo e banche tranne UniCredit
MILANO (Reuters) - Piazza Affari si avvia a chiudere la mattinata poco mossa in linea con gli altri mercati europei in un contesto più sereno per l'andamento dei colloqui tra Cina e Stati Uniti sulle relazioni commerciali e per il tono più accomodante della Fed.
Il mercato vive di spunti selettivi in denaro o lettera principalmente guidati dai giudizi delle banche d'affari su singoli titoli.
** Alle 12,10 l'indice FTSE Mib segna -0,03%, l'Allshare +0,01%. Volumi per 664 milioni di euro.
** JUVENTUS (MI:JUVE) (-0,47%) debole ma sopra i minimi dell'avvio. La polizia del Nevada ha chiesto formalmente alle autorità italiane un campione di Dna di Cristiano Ronaldo nell'ambito di un'indagine su un presunto caso di Stupro di una decina di anni fa a Las Vegas.
** SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) cede il 2,19% dopo che Credit Suisse ha rivisto il giudizio a 'underperform'.
** Per contro SAIPEM (MI:SPMI) (+2,79%) festeggia la promozione a 'overweight' di JPMorgan.
** Tra i bancari si salva soltanto UNICREDIT (MI:CRDI) (+0,89%) oggi agli onori delle cronache dopo che due fonti a Reuters hanno riferito che sarebbe disposta a considerare l'intervento su Banca Carige (MI:CRGI) in presenza di condizioni analoghe a quelle dell'operazione Intesa-banche venete.
** Male le altre: BANCO BPM (MI:PMII) cede 2,44%, BPER (MI:EMII) BANCA (-1,20%), UBI (MI:UBI) BANCA l'1,50%.
** BREMBO scivola su realizzi e sulla bocciatura a di Kepler Cheuvreux a 'hold' da 'buy'.
** Fuori dal listino principale sugli scudi STEFANEL (MI:STEP) (+16,52%): ieri il tribunale di Treviso ha fissato al 15 aprile la scadenza per il deposito della proposta finale di concordato preventivo o della domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.
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Scritto da: Reuters
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