Borsa Milano poco mossa, strappano Cattolica, Retelit, giù Iren

Reuters

Pubblicato 31.05.2021 11:12

MILANO, 31 maggio (Reuters) - Seduta piatta a Piazza Affari, orfana delle chiusure contemporanee di Londra e Wall Street, in una giornata dominata dalle offerte pubbliche di acquisto, come quella su Retelit annunciata ieri sera, quella di Generali (MI:GASI) su Cattolica lanciata stamani e il ritocco all'insu del prezzo dell'Opa su Carraro.

"I mercati proseguono stabili confermando i massimi, anche se la seduta odierna non darà grandi spunti anche sul fronte dei volumi a causa delle chiusure di due importanti piazze finanziarie", osserva un trader.

Stamani chiusura molto positiva delle borse asiatiche grazie ai dati sull'occupazione Usa venerdì scorso che confermano come la ripresa economica stia andando avanti.

Tra i titoli in evidenza:

La notizia del giorno è l'Opa volontaria totalitaria su Cattolica a 6,75 euro per azione promossa da Generali che detiene già il 24% del capitale. Il titolo Cattolica, sospeso temporaneamente dalle negoziazioni in avvio di seduta, balza del 13% circa a 6,83 euro dopo un massimo a 6,89 euro, mentre Generali tratta in frazionale ribasso (-0,3%). Il titolo della compagnia veronese è sui massimi da fine febbraio 2020 e nelle ultime sedute è stato protagonista di forti strappi al rialzo, in particolare venerdì scorso quando ha chiuso in crescita del 15% circa.

L'altra Opa totalitaria con obiettivo delisting riguarda Retelit da parte di Marbles al prezzo di 2,85 euro per azione. Il titolo si muove in rialzo di oltre il 14% a 2,95 euro, ben sopra il prezzo di offerta. Un primario broker italiano rileva che il titolo ha un flottante pari a circa il 40% ed è difficile al momento stimare quali siano le possibilità che l'offerta raggiunga la soglia minima di accettazione.

Carraro sale dell'1,6% e si adegua al nuovo prezzo d'Opa ritoccato oggi a 2,55 euro rispetto al precedente di 2,40 euro da parte di Fly Srl. L'opa termina il 4 di giugno.