BORSA MILANO chiude tonica, volano le banche sostenute da Gs e BoA

Reuters  |  Autore 

Pubblicato 16.01.2019 19:30

BORSA MILANO chiude tonica, volano le banche sostenute da Gs e BoA

MILANO (Reuters) - MILANO, 16 gennaio (Reuters) - Piazza Affari chiude tonica, agevolata dall'ottima performance del settore bancario, che rimbalza e recupera anche le perdite della seduta di ieri.

Il trend positivo si è consolidato nel primo pomeriggio, quando i forti risultati di Goldman Sachs e Bank of America hanno dato ulteriore slancio al settore bancario, già ben intonato.

A contribuire al sentiment positivo anche la reazione composta dei mercati europei alla decisione del Parlmento britannico di rifiutare l'accordo sulla Brexit. Piazze del continente quasi tutte in territorio positivo, per quanto con andamento meno buono di Milano.

Dopo la sconfitta di ieri, la premier Theresa May dovrà confrontarsi stasera con un voto di sfiducia, ma nel primo pomeriggio si sono rianimate le speranze degli analisti sulla risoluzione del nodo del 'backstop', elemento centrale dell'accordo con l'Unione europea.

Un trader cita un articolo del quotidiano tedesco Handelsblatt, che spiega come l'impasse potrebbe essere risolto dal primo ministro irlandese.

** Il FTSE Mib archivia la seduta a +1,6%, l'ALLSHARE segna +1,5%. Volumi per un controvalore poco sotto ai 2 miliardi. Il paneuropeo FTSEUROFIRST 300 chiude a +0,3%.

** A beneficiare del buon andamento dei bancari anche il risparmio gestito, già partito bene in mattinata grazie all'annuncio del governo di ieri sera, secondo cui il decreto attuativo per i nuovi Pir sarà pronto entro febbraio.

Brilla soprattutto FINECOBANK (MI:FBK), che chiude a +5,6%. Molto bene anche ANIMA a +6,4%.

** Volano i bancari, che a fine seduta segnano +4,3%. Dopo la debolezza di ieri, innescata dalle notizie di una stretta della Bce sulla gestione degli Npl, le principali banche italiane hanno via via comunicato di non vedere impatti significativi sui target dalle nuove indicazioni.

Tra i migliori del FTSE Mib UNICREDIT (MI:CRDI) (+5,8%), UBI (MI:UBI) (+3,8%) e INTESA SP (MI:ISP) (+3,7%).

** Positiva anche TELECOM (MI:TLIT) che chiude a +2,7% in attesa del Cda di domani.

** Vendite in ordine sparso sulle utility: giù TERNA (MI:TRN), SNAM (MI:SRG), A2A (MI:A2) ed ENEL (MI:ENEI).

** Recupera parzialmente PIRELLI (MI:PIRC) (-0,7%), partita pesante dopo il warning di Goodyear sul quarto trimestre.

** Giù CAMPARI (MI:CPRI), che chiude a -1,4%.

** Fuori dall'indice principale bene RCS (MI:RCSM) a +7%.