Borsa Milano positiva, denaro su banche, Leonardo, Diasorin, in spolvero le utility

Reuters

Pubblicato 01.09.2021 16:55

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si muove con gli indici positivi, ma sotto i massimi di seduta. Prosegue anche a settembre il rally delle borse dopo un'estate comunque al galoppo per la piazza milanese: da inizio giugno a oggi il FTSE Mib, principale indice delle blue chip, segna una crescita intorno al 5%.

A dare una spinta ai corsi stamani la chiusura positiva delle borse asiatiche che recuperano dai recenti ribassi causati dai timori legati a un rallentamento della crescita per la pandemia.

"Il rimbalzo di Shanghai ha innescato un ottimismo a livello generale e questo si riflette sui mercati azionari oggi anche perché la liquidità resta abbondante", osserva un trader.

A Wall Street il Nasdaq ha toccato nuovi massimi storici dopo il dato sugli occupati nel settore privato ben sotto le attese e questo fa aumentare le speranze di un prolungato sostegno da parte della Fed.

Intorno alle 16,20 l'indice FTSE Mib avanza dello 0,71%. Nel corso della mattina l'indice è salito fino all'1,4%.

Tra i titoli in evidenza:

Bene le banche, con le big Unicredit (MI:CRDI) in salita dell'1,4% e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) dell'1,1%. Al palo Mps (MI:BMPS) (+0,2%) in attesa di sviluppi nella trattativa con UniCredit che potrebbe rilevare un perimetro selezionato. Rimbalza Pop Sondrio (+0,4%) dopo lo scivolone di ieri.

Sulla scia di ieri Stm (PA:STM) ritraccia dopo una prima parte della seduta in forte rialzo. Il titolo cede lo 0,10%. Il titolo si muove comunque sui massimi da fine giugno 2002 in scia al balzo dei tecnologici Usa.

Prosegue il buon momento di Unieuro (+3,4%) che recupera dalla recente sottoperformance.

Bene l'automotive con Pirelli (MI:PIRC) che avanza dell'1,3%, mentre cede lo 0,5% Stellantis. Fra gli industriali, corre Leonardo in salita del 2,3%. Il titolo ha superato la soglia tecnica di quota 7 euro, che non vedeva da metà agosto, e questo ha fatto scattare le ricoperture sulle azioni.

Denaro sul settore petrolifero in attesa della decisione della riunione Opec+ che dovrebbe confermare gli attuali piani di produzione. Eni (MI:ENI) balza dello 0,6%, negativa Saipem (MI:SPMI) (-0,9%), mentre sale dello 0,9% Maire Tecnimont.

Il balzo dell'inflazione spinge al rialzo il settore delle utility regolate, come Italgas (MI:IG) e Terna (MI:TRN) in crescita di oltre il 2,2%.

In luce la società di diagnostica Diasorin (MI:DIAS) (+2,5%) su nuovi massimi da metà novembre 2020. Corre anche Pharmanutra in crescita del 3,7%.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Spunti su Mediaset (MI:MS) che balza del 3,2%. Scivola Interpump (MI:ITPG) che dede l'1,91% su prese di profitto dopo il balzo dell'ultimo mese.