Borsa Milano positiva incurante tonfo Pil, strappa Ubi, giu' Eni e Autogrill

Reuters

Pubblicato 31.07.2020 12:58

MILANO, 31 luglio (Reuters) - - Prove di rimbalzo a Piazza Affari, che tenta di rialzare la testa dopo sette sedute negative consecutive.

Il Pil italiano nei tre mesi a giugno ha segnato una contrazione record del 12,4%, pur posizionandosi al di sopra delle attese degli analisti che stimavano un crollo del 15%. A livello di zona euro la flessione è stata del 12,1%. Si tratta della peggiore contrazione di sempre nel secondo trimestre, mentre l'inflazione ha registrato un lieve e inatteso aumento.

Ieri era stata la volta di Germania e Stati Uniti, con ribassi record del Pil a seguito dell'impatto della pandemia sulla rispettive economie.

Sul fronte del rendimento dei titoli di stato decennali italiani e tedeschi la forbice è ferma intorno ai 152 punti base.

Raccolte le banche dopo diverse sedute negative. Rally in Borsa per il titolo Ubi Banca (MI:UBI) che balza del 10% dopo la conclusione dell'Opas di INTESA SP (MI:ISP) (+0,99%) ieri che ha raggiunto adesioni pari al 90,2%, determinando così le condizioni per il lancio dell'Opa residuale e conseguente delisting del titolo della banca con sede a Bergamo. Secondo i trader, il balzo odierno è comunque da attribuire a "un fattore tecnico legato a ricoperture di chi ha ancora posizioni corte che devono essere chiuse sul mercato".

Sul resto del comparto tenta la risalita anche Unicredit (MI:CRDI) (+0,8%), mentre scivola BPER (MI:EMII) (-2,38%) che dovrà rilevare diversi sportelli a seguito dell'operazione Intesa-Ubi

Sul fronte trimestrali, oggi sarà sotto i riflettori Fiat Chrysler (MI:FCHA) che si muove cedente.

Acquisti su Poste Italiane (MI:PST) , che avanza del 2,7% circa, dopo la conferma della politica dei dividendi a fronte di risultati migliori delle attese nel secondo trimestre dell'anno, nonostante le ricadute della crisi del coronavirus. "Risultati superiori alle attese grazie alla divisione financial services e insurance", scrive Equita nel daily.

Cattolica positiva (+0,8%) dopo l'ok dell'assemblea alla trasformazione in spa.

Tonica Fincantieri (MI:FCT), che sale del 3% circa, dopo che la società ha sottolineato come nel semestre non ci sia stata nessuna cancellazione degli ordini e di avere un carico di lavoro complessivo record di quasi 38 miliardi.