Borsa Milano, prevalgono realizzi in vista fine anno, Ftse Mib +23% nel 2021

Reuters

Pubblicato 29.12.2021 13:59

MILANO (Reuters) - Indici leggermente cedenti a Piazza Affari nella penultima seduta dell'anno fra scambi rarefatti, tipici del periodo festivo, con gli investitori che preferiscono portare a casa i guadagni.

"I book sono di fatto vuoti. Inoltre, tutte le operazioni effettuate oggi entreranno nei portafogli a partire dal 3 gennaio, quindi gli scambi odierni sono poco significativi ai fini dell'andamento dell'anno", osserva un trader.

L'attenzione resta puntata sulle nuove restrizioni introdotte in vari paesi per frenare l'aumento dei contagi da Omicron, che stanno dilagando in Europa e Stati Uniti, e i possibili impatti sulla ripresa dell'economia.

A Wall Street i futures indicano un avvio in lieve rialzo per i principali indici Usa oggi pomeriggio.

Intorno alle 12,35 l'indice FTSE Mib segna un calo dello 0,5%, a 27.300 punti, con un saldo da inizio anno molto positivo in crescita intorno al 23%, che ha visto il rimbalzo un po' di tutti i mercati dopo la brusca frenata del 2020 a causa della pandemia.

I volumi non superano il mezzo miliardo di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Fra le banche, dopo un avvio forte Bper (MI:EMII) mantiene un leggero rialzo (+0,2%), mentre si muove più volatile Popoplare Sondrio (+0,3%) nel giorno in cui l'assemblea degli azionisti della banca valtellinese ha deliberato la trasformazione in SpA, cosa che potrebbe aprire la strada a un possibile terzo polo bancario sotto la regia di UnipolSai (MI:US), azionista di entrambe. "Su questi titoli ci sono acquisti molto speculativi e in particolare su Sondrio bisogna capire quello che succederà sul fronte aggregazioni. Diciamo che c'è grande interesse sul titolo quest'oggi", osserva un trader.

Fra le big prevalgono i realizzi, con Unicredit (MI:CRDI) in flessione dello 0,5%, uno dei migliori titoli di quest'anno con una crescita di oltre il 76% da inizio 2021. Anche Intesa Sanpaolo (MI:ISP) arretra dello 0,8%, con il saldo nel 2021 comunque positivo a +18% circa.

Qualche spunto sul lusso con Brunello Cucinelli (MI:BCU) in salita dell'1,6%.

Ritraccia su realizzi anche Cnh (MI:CNHI) (-1,1%) in vista dello spinoff di Iveco che inizierà a trattare separatamente a Piazza Affari da lunedì 3 gennaio.

Fuori dal paniere un trader segnala la buona intonazione di Danieli in salita dello 0,4% sulle dichiarazioni dell'AD a un quotidiano sull'andamento della società nell'anno che sta per concludersi.