Borsa Milano sale con Europa su segnali distensione Ucraina, focus M&A su banche

Reuters

Pubblicato 15.02.2022 13:12

MILANO (Reuters) - Piazza Affari resta tonica a fine mattina e, come le altre borse europee, prova a recuperare le perdite di ieri grazie a un allentamento delle tensioni geopolitiche.

Dopo l'ondata di vendite della vigilia sui timori di un'imminente invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, oggi le notizie di rientro alle basi dei militari russi hanno portato un po' di serenità.

In forte rialzo i futures sugli indici Usa, che preannunciano una buona partenza di Wall Street.

Intorno alle 11,50 il FTSE Mib sale dell'1,3%.

Tra i titoli in evidenza:

Rimbalzano in particolare le banche, ieri sotto forte pressione e oggi tornate alla ribalta sulle speculazioni in merito ai possibili scenari M&A.

Brilla tra tutte Bper (MI:EMII) (+4,3%) dopo che il fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) ha approvato l'offerta della banca per l'80% di Banca Carige (MI:CRGI_old), titolo poco liquido che comunque non si muove dai dintorni di 0,8 euro a cui dovrebbe essere lanciata l'Opa obbligatoria. Gli analisti apprezzano il senso industriale dell'operazione e Kepler ha alzato il giudizio su Bper a "buy" da "hold".

Sale del 2% circa Pop Sondrio dopo che diversi quotidiani ipotizzano che Bper possa ora volgere il suo sguardo sulla banca valtellinese.

UniCredit avanza dell'1,7%, per Banco Bpm (MI:BAMI) del 2,5% con l'ipotesi di un merger che continua a tenere banco. Anche se al momento non si è concretizzata alcuna offerta per il Banco, come invece ventilato dalla stampa, l'istituto sale con forza aiutato da una promozione a OVERWEIGHT di Morgan Stanley (NYSE:MS). "Pensiamo che l'integrazione avrebbe senso industriale e sarebbe coerente con la strategia M&A di Unicredit (MI:CRDI)", scrive in un report Intesa Sanpaolo (MI:ISP).

Sale di 1,8% Intesa Sanpaolo, meglio del settore bancario europeo.

Rimbalzo anche per l'automotive (Stellantis (MI:STLA) +2,8%), in lieve calo ENI (MI:ENI) sul ritracciamento del greggio.

Persiste la debolezza su Interpump (MI:ITPG) (-2,9%) dopo i risultati diffusi ieri a mercati aperti. Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo conti e outlook sono in linea con le attese.