Borsa Milano tenta rimbalzo, bene Nexi, Azimut, oil, vendute Mps e Ovs

Reuters

Pubblicato 19.12.2022 11:08

MILANO (Reuters) - Tenta il rimbalzo Piazza Affari, in linea con le altre borse europee, dopo diverse sedute in lettera, nella settimana che precede le festività natalizie.

Negative le borse asiatiche sui timori che i tassi di interesse possano salire anche nel prossimo anno dopo la doppia mossa della Fed e della Bce la scorsa settimana e l'attenzione del mercato che si sposta sulla Banca del Giappone alle prese con il meeting di politica monetaria oggi e domani.

Positivo il futures sullo S&P500 che fa presagire un inizio di settimana al rialzo per gli Indici a Wall Street.

Aiuta il mercato anche il balzo del prezzo del petrolio sulle prospettive di una ripresa della domanda a seguito dell'allentamento delle chiusure anti Covid-19 in Cina e la decisione degli Stati Uniti di ricomprare petrolio da destinare alle proprie riserve.

Intorno alle 10,05 il FTSE Mib guadagna lo 0,40%

Tra i titoli in evidenza:

Svetta NEXI (BIT:NEXII) con un balzo del 4% grazie anche alla notizia della marcia indietro del governo sulle misure legate all'utilizzo del Pos. "Riteniamo che la notizia abbia un impatto qualitativo positivo ma che nei fatti non cambi in modo sostanziale i trend strutturali di crescita del mercato", sottolinea Equita nel daily.

Ben raccolta anche oggi AZIMUT (BIT:AZMT) (+1%) dopo lo corsa venerdì scorso spinta dalla notizia dell'accordo per una partnership commerciale con UniCredit (BIT:CRDI). "Notizia molto positiva", per il broker Banca Akros che ha portato il prezzo obiettivo sul titolo a 26 euro, confermando il "Buy".

Tra le altre banche, in lieve rialzo UNICREDIT (+0,4%), cedente INTESA SP (BIT:ISP). Sempre molto volatile MPS (BIT:BMPS) che arretra del 2,6% non molto lontano da quota 2 euro, prezzo di emissione delle azioni nell'ultimo aumento di capitale.

La ripresa delle quotazioni petrolifere sa salire il comparto oil con ENI (BIT:ENI) in crescita dell'1,8% e SAIPEM (BIT:SPMI) dell'1%.