Reuters
Pubblicato 12.07.2016 12:59
Borsa Milano tocca +2%, torna su livelli giorno Brexit, banche al galoppo
MILANO (Reuters) - Piazza Affari accelera e tocca un rialzo del 2%, confermando l'inversione di tendenza di luglio dopo un mese di giugno e un primo semestre pesanti e, soprattutto, riportandosi sui livelli del giorno della Brexit.
Gli investitori si mostrano ottimisti riguardo ad un esito positivo della trattativa tra Roma e Bruxelles sull'intervento pubblico nelle banche in crisi.
** Attorno alle 10,50, l'indice FTSE Mib guadagna il 2% circa, riportandosi sui livelli del 24 giugno scorso, giorno in cui si conobbe l'esito del referendum che ha sancito l'uscita della Gran Bretagna dall'euro. L'AllShare sale del 2% circa e il MidCap l'1,2% circa. Volumi per un controvalore di circa 940 milioni di euro. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 sale dell'1% circa.
** I futures sugli indici di Wall Street fanno pensare ad un avvio di seduta in rialzo.
** Banche brillanti: il paniere italiano balza del 5,6% circa. UNICREDIT (MI:CRDI) corre sull'annuncio del collocamento del 10% del capitale di FINECOBANK (MI:FBK) (debole), prima mossa della strategia di Jean-Pierre Mustier.
** In scia INTESA SANPAOLO (MI:ISP), MEDIOBANCA (MI:MDBI), UBI (MI:UBI) BANCA, POPOLARE EMILIA ROMAGNA, POPOLARE MILANO e BANCO POPOLARE (MI:BAPO).
** Molto volatile MONTEPASCHI.
** Fuori dal paniere principale, acquistate CREDITO VALTELLINESE e CARIGE.
** Fineco a parte, risparmio gestito in denaro (AZIMUT (MI:AZMT), POSTE ITALIANE e BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED)).
** Prosegue la riscoperta delle assicurazioni (UGF, UNIPOLSAI e GENERALI).
** Il paniere europeo delle auto viene trainato dai risultati di Bmw e Daimler.
Milano vede i progressi di FIAT CHRYSLER, EXOR (MI:EXOR) e CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL, mentre FERRARI arranca. Nel comparto, PININFARINA continua ad arrancare dopo l'avvio dell'Opa obbligatoria promossa da PF Holdings.
** Spunti nel lusso (SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) e YOOX NET-A-PORTER).
** Per il resto, bene TELECOM ITALIA (MI:TLIT) e LEONARDO FINMECCANICA (MI:LDOF), al palo i classici difensivi (TERNA (MI:TRN), SNAM e RECORDATI).
** RCS (MI:RCSM) MEDIAGROUP stabile attorno a 0,98 euro, meno delle offerte presentate da CAIRO COMMUNICATION (tonica) e dalla cordata guidata da Investindustrial.
Scritto da: Reuters
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