Borsa Milano vira in negativo nel pomeriggio, pesano toni Bce e stallo crisi Ucraina

Reuters

Pubblicato 07.04.2022 17:54

MILANO (Reuters) - Piazza Affari azzera il rialzo della mattina e vira in territorio negativo verso fine seduta dopo i toni più rialzisti della attese emersi nei verbali dell'ultimo incontro Bce e la battuta d'arresto nei colloqui tra Russia e Ucraina.

Avvio fiacco anche per Wall Street.

Secondo Mosca, Kiev ha presentato una bozza di accordo di pace con elementi "inaccettabili". Il Parlamento europeo ha chiesto intanto l'embargo di gas e petrolio russo, sottolinea un trader a spiegare l'indebolimento del mercato.

Intorno alle 16,50 l'indice FTSE Mib cede lo 0,3%.

Tra i titoli in evidenza:

Le speculazioni su una possibile guerra di offerte tra Florentino Perez e la famiglia Benetton accendono il titolo ATLANTIA (+6,4%), dicono i broker, pur restando cauti sulle chance di un'Opa ostile. Dopo che Edizione ha detto di aver ricevuto e respinto la proposta di Gip e Brookfield in accordo con Perez perché considera strategico il suo investimento in Atlantia (MI:ATL), il titolo è leggermente sceso dai massimi.

Avanza del 2,5% TELECOM ITALIA (MI:TLIT) dopo indiscrezioni secondo cui Apax, Apollo e forse Iliad si aggiungono alla lista dei gruppi interessati alla ServCo, la società dei servizi che Tim ha allo studio.

Ritracciano le banche con INTESA SANPAOLO (MI:ISP) -0,5% UNICREDIT (MI:CRDI) piatta, mentre sale di quasi 2% BANCO BPM (MI:BAMI), considerata più sensibile all'aumento dei tassi.

In calo GENERALI (MI:GASI) (-3%) per le prese di beneficio dopo il recente rally innescato dalla battaglia tra gli azionisti per il rinnovo del board nell'assemblea di fine aprile.

In linea con il comparto europeo, acquisti su RECORDATI (MI:RECI) (+2,6%).

Vivace FINECOBANK (MI:FBK) (+1,5%) dopo una raccolta a marzo "molto migliore delle attese", dice Banca Akros.

SARAS +5%. Il gruppo ha ottenuto il via libera alla costruzione di un parco fotovoltaico da 79 MW in Sardegna.