Borsa Milano vola con Pil Cina, sollievo Bes, Gtech +4% dopo deal Igt

Reuters

Pubblicato 16.07.2014 09:29

Aggiornato 16.07.2014 09:40

Borsa Milano vola con Pil Cina, sollievo Bes, Gtech +4% dopo deal Igt

MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha trovato diverse buone ragioni per rimbalzare, dal Pil cinese migliore delle attese della mattinata al rimbalzo di Banco Espirito Santo che ha rimesso le ali ai bancari, e chiude la seduta con un buon rialzo, recuperando il gap dei giorni scorsi con le altre borse europee.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo del 3,17%, l'Allshare del 2,94%. Guadagni intorno all'1% per Londra, Francoforte e Parigi. Scambi per un controvalore di 2,7 miliardi.

GTECH ha festeggiato con un +4,07% l'annuncio dell'acquisizione per 6,4 miliardi di dollari dell'americana International Game Technology, operazione che porterà all'addio al listino milanese e alla quotazione sul Nyse. (Full Story)

Rimbalza tutto il settore bancario che nei giorni scorsi aveva sofferto in maniera particolare le turbolenze legate alle difficoltà di Bes. BANCO POPOLARE ha sfiorato addirittura +8%, ma sono state ugualmente in gran spolvero anche le altre come INTESA SANPAOLO, POPOLARE MILANO, MEDIOBANCA. L'indice settoriale segna +3,64%, mentre quello europeo .SX7P +2,16%.

In fibrillazione il comparto tlc dopo le indiscrezioni stampa su un possibile matrimonio tra Wind e 3 Italia. TELECOM ITALIA ha chiuso in rialzo di oltre il 7%, TISCALI ha superato +5%. Il quotidiano parla anche di altre possibili operazioni come ad esempio l'eventualità che Vodafone rilevi Infostrada da Wind per 2 miliardi. "Il consolidamento del mercato - osserva un broker - avrebbe un impatto positivo per il settore e per il titolo Telecom con un effetto inizialmente stimato intorno a 8 cent per azione".

Spunti in acquisto su tutto il listino: FERRAGAMO sale del 5,21% dopo la promozione a 'hold' da 'sell' da parte di SocGen.