Borsa Usa risale da minimi dopo parole Powell, pesano dazi cinesi

Reuters

Pubblicato 23.08.2019 17:59

Borsa Usa risale da minimi dopo parole Powell, pesano dazi cinesi

(Reuters) - Partiti in ribasso, gli indici delle borse Usa si riportano intorno alla parità grazie ai toni 'dovish' dell'intervento del presidente Fed.

Getta però ombra sul mercato la decisione di Pechino di imporre nuovi dazi su importazioni Usa del valore di 75 miliardi di dollari.

Secondo Jerome Powell, l'economia Usa è "ben posizionata" e Federal Reserve pronta a intervenire in maniera "adeguata" perché non devii dal sentiero dell'espansione.

I rendimenti dei Treasury Usa accentuano la discesa dopo le parole del banchiere centrale, che vanno a sommarsi alla nuova puntata nel confronto con la Cina sui dazi.

Intorno alle 17, tra i singoli settori azionari il paniere dei bancari cede lo 0,55%, il comparto 'tech', sensibile ai dazi, cala dello 0,54%, schiacciato dalla flessione dei chipmaker e di Apple (NASDAQ:AAPL). L'indice dei chip a Filadelfia perde il 2%.

"La reazione della Cina è scontata, fa parte della guerra commerciale." commenta Scott Brown, chief economist presso Raymond James a St. Petersburg in Florida.

Il Dow Jones Industrial Average è piatto, lo S&P 500 cede lo 0,06% ed il Nasdaq Composite viaggia in negativo dello 0,09%.

Il comparto dell'energia cede l'1,2%, il peggiore sullo S&P a causa del crollo dei prezzi del greggio.

Hp scivola del 6,8% dopo le dimissioni dell'Ad Dion Weisler e le previsioni sugli utili per il quarto trimestre sotto le stime degli analisti.