Borsa Usa, futures in rialzo dopo ultima seduta dominata da timori per Medio Oriente

Reuters

Pubblicato 15.04.2024 12:18

Aggiornato 15.04.2024 12:28

(Reuters) - I futures degli indici azionari Usa sono in rialzo, dopo che Wall Street ha visto un pesante sell-off sulla scia di utili deludenti di alcune grandi banche statunitensi la scorsa settimana e l'escalation delle tensioni in Medio Oriente.

Alle 11,40 italiane, i futures sul Dow scambiano in rialzo dello 0,21%, quelli sull'S&P dello 0,41%, e i futures sul Nasdaq 100 dello 0,48%.

Tutti e tre i principali indici sono scesi di oltre l'1% nella seduta precedente, registrando perdite settimanali dopo che i risultati delle principali banche statunitensi non sono stati molto positivi.

Il presidente Joe Biden ha avvertito il premier israeliano Benjamin Netanyahu che gli Stati Uniti non parteciperanno a una controffensiva contro l'Iran, un'opzione verso cui propenderebbe il gabinetto di guerra di Netanyahu dopo il massiccio attacco di droni e missili sul territorio israeliano, secondo quanto riferito da funzionari. 

L'Iran ha lanciato l'attacco dopo un presunto attacco israeliano alla sua ambasciata in Siria il 1° aprile, che ha ucciso alti comandanti delle Guardie rivoluzionarie. Tuttavia, l'attacco iraniano, lanciato con oltre 300 missili e droni, ha causato solo danni modesti in Israele.

Con la stagione degli utili del primo trimestre in pieno svolgimento, gli investitori attendono i numeri di Charles Schwab e della banca d'affari Goldman Sachs (NYSE:GS) prima della campana di apertura.

Sono attesi anche i commenti del presidente della Fed di Dallas Lorie Logan e della presidente della Fed di San Francisco Mary Daly. Domani è previsto invece l'intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.

Inoltre, i dati sulle vendite al dettaglio di marzo, previsti per le 14,30, potrebbero essere fondamentali per valutare la situazione dei consumatori statunitensi nell'attuale contesto di tassi di interesse elevati.

I titoli azionari statunitensi scambiano in ribasso ultimamente, in quanto gli investitori hanno rivalutato le aspettative sull'entità del taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nel corso dell'anno. Secondo i dati di Lseg, i trader prevedono solo 42 punti base di tagli quest'anno, rispetto ai 150 punti base di inizio anno.

I trader del mercato monetario vedono ora una probabilità superiore al 50% che la banca centrale dia il via al suo ciclo di allentamento a luglio, secondo lo strumento FedWatch del Cme.