BORSA USA in calo dopo dati cinesi, risultati Citi

Reuters

Pubblicato 14.01.2019 17:10

BORSA USA in calo dopo dati cinesi, risultati Citi

(Reuters) - Wall Street è in calo oggi, trascinata al ribasso dai titoli tecnologici, dopo un inatteso calo nelle esportazioni cinesi a dicembre che sollevano timori su un rallentamento della crescita economica globale.

** Intorno alle 16,30, il Dow Jones perde lo 0,42%, l'S&P 500 lo 0,45% e il Nasdaq Composite lo 0,69%.

** Il settore finanziario di S&P, che sale dello 0,37%, è l'unico degli 11 settori S&P in rialzo. A pesare sugli indici c'è il settore tech, in calo dell'1,17%.

** Al mood ribassista si aggiunge anche il parziale shutdown dell'amministrazione di governo, entrato nel suo 24esimo giorno, la chiusura più lunga degli uffici federali nella storia Usa.

** "Il mercato ha appena recuperato un livello dove si iniziano a vedere alcune prese di profitto, per cui qualsiasi timore legato alla Cina, al commercio o allo shutdown del governo probabilmente peserà sul mercato più di quanto non avrebbe fatto la settimana scorsa", spiega Robert Pavlik, chief investment strategist e senior portfolio manager di SlateStone Wealth di New York. "Stiamo osservando cautela in vista della stagione dei risultati, con la gente preoccupata per la guidance e per quello che le società diranno, soprattutto in relazione agli scambi commerciali".

** Gli analisti si aspettano che le società dell'S&P 500 registreranno una crescita del 14,3% negli utili del quarto trimestre, secondo i dati Ibes di Refinitiv. Gli utili del 2019 sono visti in rialzo del 6,3% contro il 23,4% del 2018.

** I titoli dei chipmaker, che realizzano una parte considerevole dei loro ricavi in Cina, sono in ribasso, con l'indice Philadelphia sui semiconduttori in calo dell'1,74%.

** Boeing (NYSE:BA), sensibile alle dispute commerciali, scende dell'0,89%, Caterpillar è in calo dell'1,04%.

** Citigroup ha dato il via alla stagione delle trimestrali per le banche Usa con risultati deboli. Il titolo però ha invertito la rotta dalle perdite del pre-market e viaggia in rialzo del 2,28%.