Borsa Usa in calo su rallentamento crescita occupazione, tensioni Usa-Cina

Reuters

Pubblicato 07.08.2020 16:57

(Reuters) - A Wall Street l'S&P 500 ritraccia dai massimi di quasi sei mesi sulla scia di un drastico rallentamento della crescita dell'occupazione negli Stati Uniti e delle crescenti tensioni tra il presidente Donald Trump e Pechino dopo la decisione di mettere al bando WeChat e TikTok.

Intorno alle 16,25 italiane, il Dow Jones cede 147,92 punti, o lo 0,54%, a 27.239,06, l'S&P 500 perde 6,92 punti, o lo 0,21%, a 3.342,24 e il Nasdaq Composite scivola di 27,09 punti, o dello 0,24%, a 11.080,98.

I dati del dipartimento del Lavoro mostrano a luglio un aumento degli occupati non agricoli pari a 1,76 milioni. La rilevazione, pur superando gli 1,6 milioni previsti dagli economisti interpellati da Reuters, è comunque nettamente inferiore al record di 4,8 milioni visto a giugno.

"I numeri di oggi implicano un significativo miglioramento delle condizioni economiche? No, semplicemente indicano un mercato del lavoro statico a luglio, non mostrando i segnali di rinnovata debolezza che l'aumento dei casi di Covid-19 aveva fatto temere", commenta Seema Shah di Principal Global Investors a Londra.

Ieri sera Trump ha vietato transazioni statunitensi con i gruppi cinesi proprietari delle app WeChat e TikTok. La Cina ha risposto che le società hanno rispettato le leggi statunitensi e ha avvisato che Washington dovrà "subire le conseguenze" delle sue azioni.

Tencent Holdings, proprietaria di WeChat, ha ceduto il 10% negli scambi asiatici, mentre Tencent Music Entertainment, spin-off di Tencent quotato sulla borsa di New York dal 2018, perde il 3,5%.

Microsoft (NASDAQ:MSFT), che sta cercando di acquistare le operazioni statunitensi di TikTok, arretra dello 0,8%.

Società cinesi quotate negli Usa come Baidu, Alibaba Group e Jd.com perdono tra l'1,5% e il 3,5%.