Borsa Usa, nervosismo dopo legge su proteste Hong Kong

Reuters

Pubblicato 16.10.2019 17:57

Borsa Usa, nervosismo dopo legge su proteste Hong Kong

(Reuters) - Wall street è leggermente in calo nella giornata odierna, dopo che un progetto di legge del Congresso riguardo alle proteste ad Hong Kong ha alimentato timori di ulteriori attriti con la Cina, nonostante le prime trimestrali mostrino un buon inizio della stagione.

Intorno alle 17,15 italiane, Bank Of America guadagna il 2,3% dopo aver superato le stime degli analisti sugli utili per il terzo trimestre, grazie all'andamento positivo delle commisisoni di consulanza e all'allargamento del portafoglio prestiti.

Pnc Financial Services e Bank Of New York Mellon avanzano ugualmente dopo risultati trimestrali migliori rispetto alle attese.

Il settore bancario S&P 500 registra un +0,4%, dopo aver toccato nella seduta di ieri i massimi da un anno.

La Camera dei rappresentanti ha approvato ieri un progetto di legge legato alle proteste civili di Hong Kong. La Cina ha reagito informando che se le misure diventassero legge le relazioni tra i due paesi ne risentirebbero.

Il Dow Jones Industrial Average perde lo 0,02% a 27019,85 punti, l'S&p 500 registra un +0,01, a 2.996,54 punti e il Nasdaq è in calo dello 0,07% a 8.143,62 punti.

United Airlines guadagna il 2,7% grazie a utili trimestrali superiori alle stime degli analisti e al miglioramento della guidance sul 2019.

Adobe perde il 3,2%; Citigroup ha declassato il titolo del creatore del software photoshop.

Gli importanti titoli tech Netflix (NASDAQ:NFLX) e International Business Machines (NYSE:IBM) dovrebbero rendere noti i risulati nella giornata odierna.

Mckesson, Amerisourcebergen e Cardinal Health fanno un balzo compreso tra il 4,7% ed il 6,8% su un'indiscrezione stampa che li vede in trattativa con le autorità centrali e locali per risolvere migliaia di cause legali del valore di 18 miliardi di dollari.