Borsa Usa scivola dopo rally di cinque giorni a causa picco nuovi casi virus

Reuters

Pubblicato 07.07.2020 17:41

di C Nivedita

(Reuters) - Gli indici principali di Wall Street scivolano oggi, ponendo fine alla più lunga serie positiva dell'anno per l'indice S&P 500, a causa dei crescenti timori per le decine di migliaia di nuovi casi di coronavirus nel paese.

Alle 17,05 italiane, il Dow Jones scivola di 178,38 punti, o dello 0,68%, a 26.107,42, l'S&P 500 cede 1,55 punti, o lo 0,04%, a 3.178,17, e il Nasdaq cambia traiettoria, in rialzo di 53,619 punti, o dello 0,5%, a 10.486,88.

L'area metropolitana intorno a Miami, in Florida, è diventata un nuovo focolaio di casi di coronavirus negli Stati Uniti, rinviando quindi la riapertura economica della regione. Il Texas, invece, ha registrato nuovi ricoveri legati a Covid-19, per l'ottavo giorno consecutivo ai massimi storici.

Il settore energetico cede il 2% su timori per la domanda di carburante. Perde terreno anche il settore dei viaggi, tra i più colpiti dalle misure di lockdown, mentre il settore dell'aviazione S&P 1500 scivola del 4,2%.

Il contrasto tra il crescente numero di casi e i crescenti prezzi delle azioni indica che la liquidità proveniente dagli stimoli monetari sta eclissando i timori per l'immediato impatto economico del coronavirus, secondo Ryan Giannotto di GraniteShares ETFs a New York.

Wall Street ha guadagnato terreno nonostante un allarmante aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti, grazie anche a una sorprendente espansione del settore dei servizi e a dati record sui nuovi occupati a giugno, tra i tanti dati positivi che hanno alimentato l'impressione di una rapida ripresa economica all'orizzonte.

Avanzano il settore tech e delle telecomunicazioni, frenando parzialmente le perdite dell'S&P 500.

Novavax balza del 28,1% dopo che il governo Usa ha assegnato alla causa farmaceutica 1,6 miliardi di dollari per coprire le spese per i test, la commercializzazione e la produzione di un potenziale vaccino contro il coronavirus negli Stati Uniti.

Royal Caribbean Group e Norwegian Cruise Line cedono rispettivamente il 2,9% e il 3,4%, nonostante l'annuncio di una task force congiunta per aiutare lo sviluppo degli standard di sicurezza e per riavviare le proprie operazioni.