Borse Asia-Pacifico in netto calo, pesano nuovi timori su crescita

Reuters

Pubblicato 10.12.2018 08:46

Borse Asia-Pacifico in netto calo, pesano nuovi timori su crescita

10 dicembre (Reuters) - Borse asiatiche in netto calo oggi, ai minimi da tre settimane, sulla scia di Wall Street e con i timori sulla crescita rinfocolati dai dati cinesi e giapponesi ma anche da quelli statunitensi.

Pesano anche le rinnovate tensioni nelle relazioni commerciali tra Pechino e Washington. Ieri, il rappresentante del Commercio Usa Robert Lighthizer ha detto che o i negoziati sino-americani hanno successo entro il primo marzo, oppure gli Usa imporranno nuovi dazi.

Intanto, sui mercati continua a pesare la notizia dell'arresto in Canada di Meng Wanzhou, la Cfo di Huawei, che dovrà essere estradata negli Stati Uniti. L'arresto della donna, che è anche la figlia del fondatore del gigante della telefonia cinese, è considerato un ulteriore potenziale ostacolo alla soluzione delle guerra commerciale tra i due paesi.

TOKYO ha perso oltre il 2% anche a causa della contrazione più ampia delle attese del Pil nel terzo trimestre, indicato a -2,5% nel periodo luglio-settembre rispetto alla stima iniziale di -1,2%. Un dato che suggerisce il raffreddamento dei piani per la spesa in conto capitale da parte delle aziende, pesando così sui titoli di macchinari industriali, dice Eiji Kinouchi, chief technical analyst di Daiwa Securities.

I mercati cinesi sono in marcato ribasso, appesantiti dai dati sull'import e sull'export di novembre peggiori delle attese. I prezzi industriali salgono al tasso più basso da ottobre 2016, con la perdita di slancio della domanda interna. Intanto l'inflazione ha rallentato rispetto al mese precedente, soprattutto per i prezzi più bassi degli alimentari. HONG KONG perde l'1,3% circa, SHANGHAI quasi lo 0,8%.